Speciale “Stanze Attigue” al Castello di Costigliole d’Asti: Caterina Gallo

Prosegue fino al 17 marzo la mostra “Stanze Attigue”, organizzata dall’Associazione Costigliole Cultura, con il percorso espositivo artistico proposto dal Gruppo di Artiste astigiane “ASHTART- Universi espressivi al femminile” guidato da Silvia Ravetti.

Una delle artiste le cui opere si possono ammirare è Caterina Gallo.

“Dall’Onirico-Futurista all’Astratto…..tappe contrastanti ”

L’opera Onirica nasce col sentire più profondo di noi stessi, è espressione del nostro inconscio, segnali elettrici del nostro cervello.

Colori e forme portano alla luce e, quindi sulla tela, il mondo interiore, superando il pensiero  razionale, la realtà.  Non è necessario  essere  un  pittore  per riconoscere queste  sensazioni, diciamo che l’arte, la pittura danno l’opportunità di  fissarle  ed esternarle.  Possiamo dire che  è un  cammino di crescita  attraverso  il  quale si  ha l’opportunità di crescere e conoscere sé stessi.

La “bizzarria” è un aspetto sorprendente del dipinto onirico (scrive Marco Paoli), la semplicità e brillantezza nell’esposizione risulta piacevole e intrigante, surreale, deformante.

La “CHAT” dipinta alcuni anni fa, è un esempio di questa bizzarria rappresentante il mondo telematico attuale… Due figure che comunicano attraverso i cavi web.

La rappresentazione esclusivamente onirica ad un certo punto si sente limitata, ha bisogno di  essere movimentata proprio per via di quella  irrequietudine  dell’uomo di questa epoca! Tutto si muove, tutto corre rapido, dinamico, frenetico.

Il colore è giallo intenso,  il rosso fiammeggia puro, l’azzurro e il  violetto danzano, dando  così origine a   “OCCHI SUL PALCOSCENICO”  figure speculari che danzano con cerchi ovali come grandi occhi: quelli dello spettatore.  Oppure “DINAMICITA” .

Ove la  frenesia è rappresentata da una figura che  si sdoppia all’infinito in mille attività contemporaneamente.

Ad un certo punto, la figura compare e scompare, trova altre forme, si sfaccetta si confonde con l’ambiente. Vite confuse, incontri asettici danno vita a:  “DIVERGENZE” (opera in esposizione).

Successivamente  la  candida  tela ad un cero punto ti  interroga  “cosa mi vuoi dire?” e la mano si sente bloccata ma il colore ti chiama, ami quella fuoriuscita dal tubetto, puro e brillante, tentatore.

L’emotività guida così i tuoi gesti, il pennello, la spatola e sulla tela appaiono tratti, non più forme decifrabili.

Difficile progettare a priori tutto ciò, senti che la tua immediatezza perderebbe di intensità e di schiettezza, di autenticità, di quell’attimo, di quella emozione momentanea.

Nascono cosi “MOTO” e, successivamente “ASTRATTO BLU E ORO” (entrambi in esposizione).

Resta sempre comunque quella ambivalenza tra l’oscillare dell’espressione onirica, surreale e di movimento e la necessità di astrarre le emozioni con la sensazione di essere ancora più spontanei con sé stessi anche con difficoltà! Una continua battaglia tra raffigurazioni “bizzarre”, realtà incomprensibilmente emotive, astratte!

Tutto questo percorso emotivo è ammirabile nelle opere di Caterina Gallo esposte in Stanze Attigue.

Orari di apertura: sabato pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18, domenica mattina dalle ore 10 alle ore 12.30 ed il pomeriggio dalle ore 15.30 alle ore 18.

Info: +39 348 1387521