Asti, Maria Ferlisi (PD): interpellanza nella Giornata per la Sicurezza scolastica

Riceviamo e pubblichiamo dalla capogruppo del Pd in Consiglio Comunale, Maria Ferlisi, un’interpellanza a proposito della Giornata per a Sicurezza scolastica che si terrà domani 22 novembre, in memoria dello studente Vito Scafidi, morto tragicamente a Rivoli nel 2008 per il crollo di un soffitto della sua scuola di Rivoli.

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Considerata la buona strada intrapresa dal Comune, per finanziamenti ministeriali e regionale per l’edilizia scolastica intrapresa già dalla precedente amministrazione, si evince però che dal Piano triennale delle Opere pubbliche, non sia chiara la programmazione degli interventi.

Non sono scontate molte delle cifre iscritte a bilancio che solo in alcuni casi hanno una fonte finanziaria certa, vedi scuola Buonarroti e Jona. In altri casi invece tali cifre paiono essere messe a bilancio come dichiarazione di intenti, una ‘scommessa’ sull’eventualità di poter attingere a future forme di finanziamento, senza entrare nel merito della pianificazione e progettazione degli interventi e degli eventuali fondi che potranno realmente essere stanziati.

A questo proposito si interrogano per iscritto Sindaco e Giunta per averemaggiore chiarezza sui progetti ui tempi e sulle modalità di attuazione del rifacimento della scuola Iona, che presenta punti interrogativi che non sempre paiono rispondere ad un criterio di razionale Progettazione e di Ottimale utilizzo delle risorse;

• per conoscere i reali tempi di avvio dei cantieri delle scuole Baussano e DeBenedetti le cui classi sono già state trasferite in altri edifici scolastici (Gramsci, Collodi, Dante e Martiri) creando un anticipato disagio a scolari, famiglie ed insegnanti senza, ad oggi, una reale necessità;
• per conoscere se, a fronte di una manifestata e dichiarata esigenza di intervento strutturale sulla gran parte degli edifici scolastici, esista un piano che valuti l’esigenza futura di edilizia scolastica in Asti per numero di aule, di plessi e della loro collocazione, sulla base di un efficiente ed efficace pianificazione che risponda non solo agli attuali criteri di sicurezza, ma altresì a quelli di una moderna didattica e di una distribuzione sul territorio omogenea e rispondente alle esigenze delle famiglie.

Maria Ferlisi, Giuseppe Dolce, Luciano Sutera Sardo

Di seguito l’interpellanza completa sulla Quarta Giornata per la Sicurezza Scolastica