Capodanno a teatro con lo spettacolo “Romeo e Giulietta. L’amore saltimbanco”

Continua la “Mezza Stagione”, il cartellone della Stagione invernale 2015/2016 del Teatro Municipale di Costigliole d’Asti, quest'anno con una grande novità: il capodanno a teatro, con il nuovo scoppiettante spettacolo di commedia dell'arte veneta di Stivalaccio Teatro "Romeo e Giulietta.

L’amore saltimbanco” ed un ricco brindisi finale. Giovedì 31 dicembre 2015 alle ore 22, l’appuntamento è in teatro, un modo alternativo per passare il capodanno con “ciarlatani saltimbanco tra dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime” in un luogo a dimensione famigliare (anche a livello di costi).  La trama: 1574, Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no, la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: “Romeo e Giulietta”.

Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, sopratutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque ad “prova aperta”, alla maniera dei comici del “Sogno di una notte di mezza estate”, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa, in questo spettacolo, materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il Teatro Popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie “Otelliane”, i pregiudizi da “Mercante”, “Tempeste” e naufragi, in una danza tra la Vita e la Morte, coltelli e veleni. Ed il femminile emerge con forza, tra donne caste e cortigiane, giuste, donne madri e giovinette, donne “etichettate”, delle quali Veronica Franco si farà portavoce.

L’amore saltimbanco o, volendo, l’amore è un saltimbanco, dispettoso e ciarliero ma vero e passionale come chi monta sul tavolo con due rime e una piroetta, per pungere il cuore col sorriso e canzonare i potenti con l’ironia. Il soggetto originale e la regia sono di Marco Zoppello, in scena con Anna De Franceschi e Michele Mori. La scenografia è di Alberto Nonnato, i costumi di Antonia Munaretti, le maschere di Roberto Maria Macchi. Commenta Marco Zoppello, parlando di Stivalaccio Teatro: “Cerchiamo un teatro capace di parlare in maniera orizzontale, portatore di gioia e di entusiasmo. Un teatro che si rivolga a tutti: ai ragazzi trattandoli da adulti e agli adulti parlando anche alla loro parte “fanciulla”.

Vogliamo uno spazio dove il teatro diventi sinonimo di “comunità”e non di “élite”. Crediamo nello stupore, nell’artigianato, negli oggetti che si trasformano, nella parola che diventa corpo e nel corpo che parla. Evviva il riso, quello sano che evoca e abbatte i muri e ci permette di essere un poco naif. Un teatro popolare e popolato di persone, di idee, di luci, di sguardi e di storie da raccontare.” A seguire, sempre in teatro, ricco brindisi con panettone.

La serata è in abbonamento. Biglietto singolo: € 20,00 intero, € 16,00 ridotto e €   5,00 bambini fino a 12 anni. E’ ancora in corso la campagna abbonamenti “A Natale regala un posto a teatro”: abbonamento a quattro serate intero € 45, ridotto € 35. L’abbonamento comprende la serata di capodanno. Prevendita presso gli abituali punti ad Asti presso Fumetti Store e a Costigliole d’Asti presso la Tabaccheria Sisters.Per informazioni e prenotazione abbonamenti e biglietti: Teatro degli Acerbi 339-2532921 info@teatrodegliacerbi.it, www.teatrodegliacerbi.it e su facebook.