Si torna al Settecento, secolo di seduzione con la sfilata del Corso Moda del Castigliano

+++ Aggiornamento delle ore 10 del 24/05/2024 +++

Per via delle avverse previsioni meteo la sfilata è stata rinviata a domenica 26 maggio alle ore 19.


Si torna al Settecento, al secolo di seduzione con la sfilata del Corso Moda del Castigliano che è in programma nella serata di oggi, venerdì 24 maggio 2024, alle ore 21, tempo permettendo, in una location inedita e prestigiosa: sarà ospitata dai Giardini Guglielminetti di Palazzo Alfieri, corso Alfieri 375, ad Asti, messo a disposizione dalla Fondazione Asti Musei.

“Il secolo della seduzione. Il Settecento di Alfieri e Casanova” è questo il tema dell’edizione 2024 del lavoro finale, frutto di un progetto durato tutto l’anno scolastico. Dopo il successo delle due edizioni precedenti dedicate al Palio e alla Paleontologia, è stato dunque scelto per quest’anno un tema ancora più ambizioso e complesso da sviluppare e che ha condotto gli studenti ad un lungo viaggio nel vero senso del termine. Le classi del triennio del corso di moda, infatti, prima di attivare il processo creativo per la progettazione e la realizzazione di abiti ispirati ai costumi settecenteschi e alle opere di due grandi viaggiatori e “seduttori” come Alfieri e Casanova, hanno effettuato preliminarmente una serie di visite guidate al Museo di Palazzo Alfieri e alle collezioni di Palazzo Mazzetti, con annessa visita alla mostra dedicata alla “Canestra di frutta” di Caravaggio e alla nascita della natura morta, in collaborazione con la dott.ssa Carla Forno della Fondazione Centro Studi Alfieriani e del dott. Andrea Rocco della Fondazione Asti Musei, ed un viaggio di istruzione sui luoghi di Alfieri e Casanova a Venezia e dintorni, con visita al Museo Mocenigo e al Museo Fortuny per trarre ispirazione vedendo da vicino testimonianze dell’epoca che sono chiamati a riprodurre con le loro creazioni.

Saranno 42 gli abiti che saranno portati in passerella dalle stesse creatrici o da modelle – altre studentesse e studenti del Castigliano – in una serata che si preannuncia di portare indietro nel tempo, in un’epoca ricca fascinosa ed intrigante, tra lustrini e crinoline. Media Partner della serata è ATnews.it. La sfilata sarà impreziosita da intermezzi musicali settecenteschi eseguiti dal duo formato da Simona Scarrone al flauto e Andrea Bertino al violino. Le musiche della sfilata sono a cura di Paola Gaballo. Il supporto tecnico è affidato ad Elettra Service mentre Allievi e docenti del Corso per Parrucchiere e Operatore del Benessere dell’APRO Formazione di Canelli cureranno il trucco e l’acconciatura delle modelle che sfileranno con abiti interamente progettati e realizzati dalle cinque classi del corso di Moda.

locandina sfilata castigliano

L’organizzazione è a cura dei docenti e dei tecnici del Dipartimento di Moda (Antonella Marietta, Sara Scapparino, Cinzia Savina, Giulia Soragni, Evelyn Germano, Patrizia Dominese, Natalia Iarema) ma si avvale della preziosa collaborazione dei docenti di altri corsi, come, tra i tanti, Ivan Bianco che ha curato la locandina, dell’ufficio di vicepresidenza e del personale ATA dell’Istituto, che si dimostra sempre molto unito in occasioni come queste. Infatti, anche nella progettazione di alcuni abiti sono stati coinvolti gli studenti di altri corsi, per installazioni meccaniche ed elettriche che lasceranno a bocca aperta, coniugando il Settecento con l’attuale tecnologia, per un risultato inaspettato.

La sfilata “Il secolo della seduzione. Il Settecento di Alfieri e Casanova”, visto il limitato numero di posti a sedere a disposizione, sarà ad invito, ma godrà della diretta streaming sul canale Instagram dell’Istituto.

Ricordiamo che il progetto ha inoltre ottenuto un finanziamento della Regione Piemonte nell’ambito dell’intervento “Celebrazione della prima Giornata nazionale del Made in Italy”, con un contributo che ci ha permesso di realizzare un video ambientato nelle stanze di Palazzo Alfieri, realizzato dalla professoressa Valentina Salasco. Online è disponibile anche un video del backstage, per far capire il grande lavoro preparatorio che c’è dietro le quinte di questo progetto.