Il giovane Stefano Pasquali del liceo scientifico di Asti è stato professore per un giorno all’Università di Torino

Da studente a professore per un giorno.

E’ successo a Stefano Pasquali, frequentante la IIIA del Liceo scientifico di Asti che, la scorsa settimana, ha partecipato all’incontro di restituzione dedicato ai Licei potenziati in Matematica, in qualità di ideatore di un’attività come peer tutor.

Si tratta della figura centrale del modello educativo del peer learning, dove a gruppo omogeneo di età e preparazione, i docenti assegnato un mentore\tutor di pari età che possa svolgere, sotto la sorveglianza adulta, il ruolo di facilitatore dei contenuti che si vogliono trasmettere.

Il giovane Stefano ha progettato una lezione per i ragazzi della prima classe del liceo scientifico matematico secondo le modalità della peer education e ha ottenuto il plauso degli uditori, una platea di docenti universitari e di “colleghi” di scuola superiore, a Palazzo Campana, a Torino. La lezione aveva come titolo “Eratostene e la geometria della luce”, ed è stata realizzata con il sostegno dei professori Carmine Monaco, di matematica e Ferdinando Zamblera, di storia.

Questa è una delle iniziative proposte nell’ottica del lavoro del gruppo Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione Didattica dell’Istituto, nato per seguire al meglio le indicazioni STEAM e le linee guida per i Licei di un apprendimento cooperativo e in cui siano sempre più protagonisti gli studenti.