Maria Amelia Monti in scena al Teatro Balbo di Canelli con “La parrucca”

Continua la stagione invernale 2023 al Teatro Balbo realizzata dal Comune di Canelli. Un ricco programma con grandi spettacoli di teatro per tutti i gusti con prosa, maestri della scena internazionale, novità italiane e danza contemporanea che sta riscuotendo ottimi riscontri di pubblico ed apprezzamenti.

La stagione è realizzata dal Comune di Canelli in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e con il coordinamento del Teatro degli Acerbi. Ha il sostegno della Fondazione CRT e della Fondazione CRAsti. Il programma è legato al progetto del Teatro Balbo, grazie ai main sponsor Bosca, Arol SpA e Fimer srl, agli
sponsor Banca di Asti e Enos srl.

Venerdì 10 marzo alle ore 21 uno degli appuntamenti più attesi: quando andrà in scena la commedia “La parrucca”, tratto dall’omonimo atto unico e “Paese di mare” di Natalia Ginzburg con Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta della compagnia Nidodiragno/CMC.

Maria Amelia Monti è stata diretta da Ernesto Calindri e ha poi debuttato come attrice teatrale; successivamente è apparsa al cinema e in televisione. La popolarità è arrivata però i programmi cabarettistici. Ha partecipato a svariati film sul grande schermo e numerose fiction TV. “La Parrucca” e “Paese di Mare” sono due atti unici di Natalia Ginzburg che sembrano l’uno la prosecuzione dell’altro. In “Paese di mare” una coppia girovaga e problematica prende possesso di uno squallido appartamento in affitto. Lui, Massimo, è un uomo perennemente insoddisfatto, passa da un lavoro all’altro ma vorrebbe fare l’artista.

Lei, Betta, è una donna ingenua, irrisolta, che si deprime e si annoia facilmente, e tuttavia è genuina come solo i personaggi della Ginzburg sanno essere. A Betta la nuova casa non piace, come non le piace quel piccolo paese di mare. Ma Massimo, che ha la speranza di trovare un lavoro nell’industria di famiglia di un suo vecchio amico, la convince a restare. Tranne che l’amico si rivelerà pieno di problemi e non lo riceverà nemmeno. Ne ‘La Parrucca’ ritroviamo Betta e Massimo in un piccolo albergo isolato, dove si sono rifugiati per un guasto all’automobile. Betta è a letto disperata e dolorante perché durante un litigio Massimo l’ha picchiata. Massimo, che ora è pittore ma dipinge quadri che la moglie detesta, si è chiuso in bagno a leggere. Dopo aver urlato al marito la sua rabbia e la sua frustrazione per un matrimonio che non funziona più, Betta telefona alla madre e le rivela di essere incinta di un politico con cui ha una relazione clandestina.

Comico, drammatico, vero, scritto con l’ironia e la leggerezza che rendono la Ginzburg unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana, La Parrucca conferma Maria Amelia Monti come straordinaria interprete ginzburghiana, l’attrice più adatta oggi a far rivivere quel personaggio femminile che tanto aveva di Natalia stessa. La regia è di Antonio Zavatteri, scene e luci di Nicolas Bovey, costumi e oggetti di scena di Sandra Cardini, le musiche originali di Massimiliano Gagliardi.

Biglietti: 15€ intero, 13 € ridotto, 8 € ridotto speciale riservato alle scuole.
Per lo spettacolo è consigliata la prenotazione sul sito Appuntamento Web. Informazioni sul sito e sui social di Visit Canelli e Teatro degli Acerbi e del Teatro Balbo Canelli. La stagione proseguirà con la danza contemporanea: il 1° aprile “Elegìa delle cose perdute”, una riscrittura da “Os Pobres” di Raul Brandao con la compagnia Zerogrammi, soggetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta.

Dal 28 marzo inizierà anche la sezione di cartellone del Teatro Scuola, con il coinvolgimento di tutte le scuole canellesi.

[Foto di Marina Alessi]