Stasera la fiaccolata “in memoria” del Maina. Asti Oltre: “Tocca a chi governa trovare le soluzioni”

Una fiaccolata per dire no alla chiusura della Casa di Riposo Città di Asti, (anche se, visto l’iter avviato per cercare un commissario liquidatore, quella di oggi sarà più  una commemorazione che una protesta) organizzata dalle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, è in programma oggi, giovedì 29 dicembre alle 18.

Sull’evento si è espressa anche AstiOltre che così commenta:

“La Casa di Riposo Città di Asti è patrimonio di tutti. No alla chiusura definitiva, no alla privatizzazione selvaggia della Sanità e dell’assistenza, no alla dispersione speculativa di un patrimonio della comunità, messo insieme da più generazioni. Una risposta dal basso. No al rimpallo delle responsabilità e alla propaganda infinita. Tocca a chi governa trovare le soluzioni, tocca a chi ha gli strumenti decidere. E anche le cose che succedono in Parlamento nelle ore convulse della legge di bilancio dicono che gli interventi mancati di chi poteva e doveva sono frutto di scelte politiche precise.

Passa alla Camera l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia che elimina il tetto di spesa per la sanità privata. Quindi, per legge, si riduce la spesa per la sanità pubblica e si apre la borsa, senza limiti, a quella privata. Non a caso Fratelli d’Italia non votò l’odg sulla Casa di Riposo in Consiglio comunale e l’assessore regionale competente (di FdI) non ha mosso un dito né ha assunto impegni. Tutto torna. Apriamo gli occhi. Basta annunci”.