Cinque mete per un Ferragosto a km zero o poco più

Cosa fare a Ferragosto? Senza andare lontano ci sono delle mete curiose più o meno conosciute per fare una gita fuori porta e svagarsi.

Le abbiamo chiamate “cinque mete per un Ferragosto a km zero o poco più”, ovviamente tutto è relativo perché dipende sempre da dove stare leggendo questo articolo e da dove partite, ma dalla città di Asti restiamo nel raggio di un massimo di 40 chilometri.

1. Le Rocche dei Sette Fratelli e il punto panoramico Donna di Langa

donna di langa

Le Rocche dei Sette Fratelli sono a Treiso, in provincia di Cuneo, e regalano un colpo d’occhio su un paesaggio del tutto differente da quello che si può vedere intorno. Queste rocche sono il prodotto dell’erosione del fiume Tanaro ma si trovano avvolte e protette da vigneti. C’è anche una crudele leggenda legata a questo posto! Ve la raccontiamo qui -> Le Rocche dei Sette Fratelli a Treiso, un luogo magico
Non molto lontano, a Trezzo Tinella, ecco un bel punto panoramico con tanto di area pic nic e di statua per rendere omaggio alla Donna di Langa raccontata da Fenoglio nelle sue opere.
Info per raggiungere il punto panoramico e foto qui -> Il Punto Panoramico Area Attrezzata Donna di Langa a Trezzo Tinella

2. Sull’Altalena Gigante di Cossano Belbo

altalanga cossano belbo

A Cossano Belbo, in provincia di Cuneo, si possono incontrare anche Sedie Giganti, installate nel vasto territorio del Comune. Consigliamo anche il percorso della Scala Santa, un sentiero scenografico che collega le chiese di Santa Libera e di San Bovo. Mappe, altimetria, traccia GPX, video qui -> Il percorso della Scala Santa a Cossano Belbo
Nel punto più alto di Cossano, si torna bambini grazie all’Altalanga, l’altalena gigante da cui si può ammirare un panorama spettacolare. Volete ammirarlo e saperne di più? Cliccate qui e vi ritroverete in un posto meraviglioso -> Che vista dall’Altalanga, l’altalena gigante di Cossano Belbo

3. Tra le rovine del Castello di Vesime

castello di vesime

Un luogo affascinante dove si può anche fare un pic nic grazie all’area attrezzata proprio immersa tra i resti del Castello medievale la trovate a Vesime, nella Langa Astigiana. Il luogo ha un fascino misterioso e sembra risalire intorno al 1200. Come tantissimi altri castelli della zona fu costruito dalla famiglia dei Del Carretto ma venne distrutto dagli Spagnoli intorno al 1644. E’ però raro trovare ruderi così, che fanno comunque capire come poteva essere il castello e come poteva svolgersi la sua vita qui intorno.
Per saperne molto di più clicca qui -> Le rovine del Castello di Vesime e un dolce tesoro…

4. Una persona allegra a Montabone

Chiesetta montabone

A Montabone, in provincia di Asti, c’è un grande sorriso che si vede da lontano. Spicca sulla chiesetta di San Rocco, che domina le colline circostanti, tra Langa e Monferrato: si tratta dell’opera d’arte dell’artista cinese Zhang Enli “A Cheerful Person” che ha riportato a nuova vita la piccola cappella campestre. Volete conoscerla? Cliccando qui resterete sorpresi -> Vi presento “A Cheerful person”, una persona allegra a Montabone
Se siete amanti delle Panchine Giganti, non lontano c’è anche la Big Bench numero 95 del circuito ufficiale Big Bench Community Project. Ve la mostriamo qui -> La panchina gigante di Montabone

5. Le Cappelle di Celle Enomondo

giornarunner celle enomondo

A Celle Enomondo, in provincia di Asti, potete scoprire storie antiche con il Tour della Canapa, piloni e cappelle votive. Oggi, giorno di Ferragosto, alle 16 potrete approfittare per percorre il breve ma ricco itinerario enogastronomico-storico-culturale-paesaggistico organizzato in occasione della Festa della Canapa. La partecipazione è gratuita, info a 3928681857.
Si tratta di un’occasione unica per conoscere i sentieri di Celle ed il suo ricchissimo patrimonio di tradizioni raccontate attraverso segni antichi di religiosità.
Scopri il mondo di Celle e delle sue cappelle cliccando qui -> Le cappelle di Celle Enomondo