Asti International Film Festival chiude con ospiti e premiazioni: al Teatro Alfieri Lucio Pellegrini

Il premio "Allegria e Felicità" in ricordo dei gemelli Bugnano andrà a Herbert Ballerina

La decima edizione di Asti International Film Festival si conclude con ospiti, premiazioni dei vincitori e riconoscimenti speciali.

Questa sera, sabato 29 maggio, dalle 21 al Teatro Alfieri il premio dell’Asti International Film Festival “Allegria e felicità”, intitolato alla memoria dei gemelli Bruno e Gianni Bugnano, sarà consegnato a Herbert Ballerina (all’anagrafe Luigi Luciano). Attore comico e conduttore radiofonico (“Lo zoo di 105”, programma dell’omonima emittente nazionale), Ballerina è conosciuto dai più per la sua ormai pluriennale collaborazione con Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda. Nella tappa astigiana, l’attore molisano sarà anche disponibile per un “firma copie” del suo libro “Getto la maschera” (Mondadori), uscito il 4 maggio. Il Premio Città di Asti andrà all’attore “Tomas Arana” (“Il gladiatore”, “La guardia del corpo”, “Limitless”).

La cerimonia di premiazione sarà preceduta da un pomeriggio ricco di eventi. Alle 17 al Teatro Alfieri, tornerà Pivio, poliedrico musicista genovese, accompagnerà la proiezione del documentario “Nothin’ At All” il primo lungometraggio di Matteo Malatesta, che lo vede protagonista. Con il concerto alla Claque di Genova, il 3 maggio del 2019 dopo una lontananza dai palchi di 35 anni, nel film Pivio racconta anche la sua personale visione del mondo della musica, e più in generale della vita artistica.

Alle 19, l’incontro con il regista astigiano Lucio Pellegrini e proiezione del suo film “Carosello Carosone”, recentemente in onda su Rai Uno, interpretato da Eduardo Scarpetta (nei panni di carosone) e Vincenzo Nemolato (dà il volto al batterista Gegè Di Giacomo). Al film ha collaborato anche Stefano Bollani: ha riscritto le canzoni e firmato la colonna sonora originale. “Carosello Carosone” è prodotto dalla casa di produzione Groenlandia, Matteo Rovere e Sydney Sibilla.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA.
Le proiezioni inizieranno alle 9 in Sala Pastrone con la presentazione di cortometraggi e documentari: “Maffy’s Jazz” di Deniz Yuksel, “Provincial Dreamers” di Rumi Shiazimov, “Letters of Happiness” di Svetlana Sukhanova, “Circus Movement”, “Lullaby” di Javid Sobhani, “Wrinkle” di Behrad Ezati, “Yards” di Andrey Korytko, “Pete’s Valve” di Katy-May, “Slightly Syuprematic” di Ivo Venkov, “Dubium” di Nicola Camoglio. Dalle 14 al Teatro Alfieri, “Last date”, “Verdiana” di Elena Beatrice e Daniele Lince, “The nameless Call. Inside Costarica” di Wow Tapes, “Gli atomici fotonici” di Davide Morando, “Dorsia” di Federico Fasulo, “To Her” di Jacopo Ardolino, “Andrea Doria. I passeggeri sono in salvo?” di Luca Guadabascio. Dalle 17, le proiezioni con gli ospiti Pivio e Lucio Pellegrini e, in serata, le premiazioni. Ingresso 3,50 euro.
Con direzione artistica di Riccardo Costa, Asti International Film Festival è organizzato da Sciarada Produzioni con il Circolo Vertigo, con patrocinio di Comune, Regione, Torino Piemonte Film Commission, con l’appoggio della Provincia e con diversi partner.