I capponi di San Damiano e Vesime fra i sette ammennicoli del Gran Bollito Misto Piemontese

Dopo Nizza Monferrato e San Damiano d'Asti, sabato prossimo la rassegna farà tappa a Vesime con la Tradizionale Fiera del Cappone

In occasione della seconda tappa delle Giornate del Gran Bollito Misto, svoltasi domenica scorsa con la Fiera Storica del Cappone di San Damiano d’Asti, si è tenuta la cerimonia ufficiale di iniziazione del cappone fra i sette ammennicoli del gran bollito.

Con l’intervento dello chef della trasmissione “La prova del cuoco” di Rai 1, Diego Bongiovanni, è stato convalidato l’inserimento di un taglio di carne di cappone (di San Damiano o di Vesime) nella ricetta storica del Gran Bollito Misto di Razza Piemontese, in luogo di un taglio di gallina. La dietologa Maria Luisa Amerio ha confermato le peculiarità e le superiori proprietà nutrizionali delle carni di cappone, mentre il veterinario Fausto Solito ha argomentato le caratteristiche uniche di questa tipologia di allevamento, evidenziando le garanzie sanitarie messe in opera dagli allevatori di San Damiano e di Vesime.

Ad ufficializzare l’effettiva validità della carne di cappone nel fornire ulteriore prestigio al Gran bollito misto, sono intervenuti i sindaci di San Damiano d’Asti, di Nizza Monferrato e di Vesime, Davide Migliasso, Simone Nosenzo e Pierangela Tealdo, il presidente di Coldiretti Asti, Marco Reggio, il direttore dell’Associazione Allevatore del Piemonte, Tiziano Valperga, il rappresentante della Provincia di Asti, Andrea Gamba, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Mario Sacco, il direttore dell’Atl Langhe, Monferrato, Roero, Mauro Carbone.

Quest’ultimo ha rivelato come per i turisti stranieri in Italia il brand “Gran Bollito Misto” goda di una fortissima richiesta e popolarità. La conferma è venuta anche dallo chef Bongiovanni: “Chi arriva dall’estero – ha detto il cuoco – chiede principalmente di assaggiare tre prodotti: il Barolo, il Tartufo e il Bollito”.

Avanti dunque con Le Giornate del Gran Bollito Misto che prevedono la rassegna in ristoranti e agriturismo e il terzo grande appuntamento con la Tradizionale Fiera del Cappone di Vesime in programma sabato prossimo 14 dicembre.

Tradizionale Fiera del Cappone di Vesime

Sabato 14 dicembre l’ultima tappa delle Giornate del Gran Bollito Misto con la Tradizionale Fiera del Cappone di Vesime. Capponi e buoi saranno sistemati, con il mercato a chilometro zero, nel centro storico del suggestivo paese con le case in pietra di Langa.

Con il Maestro di cucina Roberto Giannino si decreterà che “Quando il Bue incontra il Cappone, nasce il vero Gran Bollito Misto di razza Piemontese”. Il pranzo si terrà nei locali del Museo della Pietra con il Gran Bollito Misto di Cappone e Bue servito a 15 euro, Ravioli al Plin a 6 euro e dolce tradizionale a 3 euro.

Da notare come le carni di bue servite ai pranzi delle fiere saranno certificate col marchio Coalvi e i vini Docg Barbera d’Asti. E’ consigliata la prenotazione tramite il sito www.mangiofuori.com.

La rassegna, realizzata con il coinvolgimento di Ara Piemonte, Coldiretti Asti, Coalvi e Consorzio Barbera, non si esaurisce nelle tre tappe di Nizza Monferrato, San Damiano e Vesime (sabato 14 dicembre). Grazie all’adesione di vari ristoranti e agriturismi e alla disponibilità di alcune macellerie e agrimacellerie, fino a domenica prossima, 15 dicembre, è possibile approfittare di un’ampia proposta enogastronomica che ha come protagonisti il bue, il cappone e i grandi vini locali, non solo nelle tre città protagoniste ma in tutto il territorio circostante, avvicinando così il Roero e il Monferrato, fino alla Langa dell’Astigiano.