Asti, disposto il rafforzamento della prevenzione contro la criminalità diffusa in tutta la provincia

Nella mattinata di oggi, giovedì 12 dicembre, presso la Prefettura di Asti, si è tenuto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla presenza del Questore e dei Comandanti dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nonchè del Vice Sindaco di Asti, accompagnato dal Comandante della Polizia Municipale, e del Presidente della Provincia di Asti.

Nella seduta di Comitato, oltre alla sottoscrizione del protocollo di controllo del vicinato con i comuni di Agliano e Castel Rocchero (clicca QUI) è stato affrontato il tema delle misure di sicurezza da attuarsi in occasione delle imminenti festività natalizie e di fine anno.

E’ stato disposto il rafforzamento in tutta la provincia del dispositivo generale di prevenzione, in funzione del contrasto della cosiddetta “criminalità diffusa”, con particolare riguardo a luoghi connotati da significativo afflusso di persone, centri commerciali, istituti di credito e uffici postali, musei, monumenti ed altri luoghi di richiamo turistico, unitamente a quello di controllo del territorio ed a protezione di obiettivi sensibili per l’occasione quali chiese, santuari e simboli della cristianità, dove si svolgono le tradizionali cerimonie religiose, nonché di tutti gli altri luoghi di culto delle diverse confessioni presenti sul territorio.

Analogamente, su tutta la rete viaria della provincia, atteso l’incremento del flusso di traffico proprio del periodo, sarà intensificata l’attività di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di comportamento alla guida al fine di contenere l’incidentalità stradale e garantire la fluidità e la sicurezza della circolazione.

Il Prefetto ha, poi, chiesto alle Forze dell’Ordine il massimo impegno, specie nel periodo antecedente alle festività di fine anno, nella vigilanza sulla produzione, detenzione e commercio di fuochi artificiali ed artifizi pirotecnici. E’ stata richiamata l’attenzione sulla normativa nazionale che regola e sanziona accensioni ed esplosioni pericolose in luogo pubblico e sui presupposti per l’adozione dei provvedimenti dei sindaci volti a prevenire pericoli per l’incolumità pubblica.

In proposito il Prefetto ha anticipato ai presenti che a breve sarà diramata apposita circolare volta a definire le condizioni ed i limiti delle ordinanze contingibili ed urgenti delle autorità locali.