Come si vota? Le istruzioni per le elezioni europee, regionali e amministrative

Domani, domenica 26 maggio, gli elettori di tutti i Comuni della provincia di Asti saranno chiamati ad eleggere: i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia (20 seggi per la circoscrizione di appartenenza Italia nord occidentale, che ricomprende le regioni Piemonte, Val d’Aosta, Liguria e Lombardia)  e il Presidente della Giunta regionale e il Consiglio regionale del Piemonte (50 consiglieri).

Contemporaneamente, in 92 Comuni della provincia, si terranno anche le elezioni comunali, per la nomina di 92 sindaci e 938 consiglieri.

Per votare, l’elettore deve esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già ricevuta in occasione di precedenti consultazioni.
Chi l’avesse smarrita può richiedere personalmente un duplicato all’ufficio elettorale del comune di residenza, che sarà aperto il 26 maggio per tutta la durata delle operazioni di votazione.
Nel caso di esaurimento degli spazi per la certificazione del voto, gli interessati possono chiedere al Comune di residenza il rinnovo della tessera, esibendo il documento non più utilizzabile.
Coloro che hanno ricevuto dal proprio comune il tagliando adesivo contenente la modifica di dati contenuti nella tessera debbono provvedere ad applicarlo sul documento, per evitare problemi di identificazione al seggio.

ORARI DI VOTO

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23 di domenica 26 maggio.

MODALITA’ DI VOTO

Le schede di votazione sono di colore:
grigio per le europee;
verde per le regionali;
azzurro per le comunali .

Per le europee, il voto si esprime tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta; possono essere altresì espresse fino a tre preferenze per candidati della lista votata, indicando i relativi nominativi. Se l’elettore esprime due o tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e terza preferenza.

Per le elezioni regionali, la scheda di votazione reca le liste provinciali affiancate sulla destra dalle liste regionali collegate, con l’indicazione del candidato alla carica di Presidente.
L’elettore può votare in uno dei seguenti modi:
a) tracciando un segno sul contrassegno di una lista provinciale e contemporaneamente su quello di una lista regionale ad essa collegata;
b) tracciando sia un segno sul contrassegno di una lista provinciale e contemporaneamente su quello di una lista regionale ad essa non collegata (voto disgiunto);
c) tracciando un segno solo sul contrassegno di una lista provinciale; in tal caso si intende votata anche la lista regionale collegata;
d) tracciando un segno solo sul contrassegno di una lista regionale; in tal caso, non viene attribuito alcun voto alla lista o alle liste provinciali collegate.
Si può, inoltre, esprimere un voto di preferenza per un candidato della lista provinciale prescelta, scrivendone il cognome nell’apposito spazio a fianco del contrassegno.

Per le elezioni comunali, l’elettore esprime il proprio voto tracciando un segno sul contrassegno di una lista oppure sul nominativo di un candidato sindaco; in tal caso il voto è assegnato sia alla lista che al relativo candidato alla carica di sindaco. Si può anche esprimere un voto di preferenza per la lista prescelta, scrivendo il cognome di un candidato alla carica di consigliere.

Per i comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti (Canelli, Costigliole d’Asti e San Damiano d’Asti) si possono esprimere fino a due preferenze per candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda preferenza.

Per le elezioni comunali, in 42 Comuni è presente un’unica lista; in tal caso, l’elezione sarà valida se si verificano le condizioni previste dalla legge:
a) voti almeno il 50% degli elettori del Comune;
b) la lista riporti un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti.

Si ricorda agli elettori di non sovrapporre, al momento del voto, le schede ricevute dal presidente di seggio, per evitare che il segno di voto tracciato su una scheda si imprima anche sull’altra.

ELENCO DEI COMUNI INTERESSATI ALLE ELEZIONI COMUNALI DEL 26 MAGGIO 2019

Comuni con 16 consiglieri

Canelli

Comuni con 12 consiglieri

1) CASTAGNOLE DELLE LANZE
2) CASTELNUOVO DON BOSCO
3) Costigliole d’Asti
4) MONCALVO
5) San Damiano d’Asti
6) VILLAFRANCA D’ASTI

Comuni con 10 consiglieri

1) AGLIANO TERME
2) ALBUGNANO
3) ANTIGNANO
4) ARAMENGO
5) AZZANO d’Asti
6) BALDICHIERI d’Asti
7) BELVEGLIO
8) BERZANO DI S.PIETRO
9) BRUNO
10) BUBBIO
11) BUTTIGLIERA d’Asti
12) CALAMANDRANA
13) CALLIANO
14) CALOSSO
15) CAMERANO CASASCO
16) CANTARANA
17) CASSINASCO
18) CASTEL BOGLIONE
19) CASTELL’ALFERO
20) CASTELLERO
21) CASTELLETTO MOLINA
22) CASTELLO DI ANNONE
23) CASTELNUOVO CALCEA
24) CASTEL ROCCHERO
25) CELLARENGO
26) CELLE ENOMONDO
27) CERRO TANARO
28) CESSOLE
29) CHIUSANO d’Asti
30) CISTERNA d’Asti
31) COAZZOLO
32) COCCONATO
33) CORSIONE
34) CORTANDONE
35) CORTAZZONE
36) CORTIGLIONE
37) COSSOMBRATO
38) CUNICO
39) DUSINO S.MICHELE
40) FERRERE
41) FONTANILE
42) FRINCO
43) GRANA
44) GRAZZANO BADOGLIO
45) INCISA SCAPACCINO
46) ISOLA D’ASTI
47) LOAZZOLO
48) MARANZANA
49) MARETTO
50) MOASCA
51) MOMBALDONE
52) MOMBARUZZO
53) MONALE
54) MONGARDINO
55) MONTABONE
56) MONTAFIA
57) MONTALDO SCARAMPI
58) MONTECHIARO d’Asti
59) MONTEMAGNO
60) MORANSENGO
61) PASSERANO MARMORITO
62) PENANGO
63) PIEA
64) PINO D’ASTI
65) PORTACOMARO
66) REFRANCORE
67) REVIGLIASCO d’Asti
68) ROBELLA
69) ROCCA D’ARAZZO
70) ROCCAVERANO
71) ROCCHETTA PALAFEA
72) ROCCHETTA TANARO
73) S.GIORGIO SCARAMPI
74) S.MARTINO ALFIERI
75) S.MARZANO OLIVETO
76) SEROLE
77) SESSAME
78) SETTIME
79) SOGLIO
80) TIGLIOLE
81) VAGLIO SERRA
82) VIARIGI
83) VIGLIANO d’Asti
84) VILLA S.SECONDO
85) VINCHIO