Giovani e politica locale: a settembre un bando per ragazzi per confrontarsi con l’Amministrazione comunale

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L’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Asti sta predisponendo alcune iniziative di partecipazione alla politica locale per consentire ai giovani di vivere attivamente la città.

Il Comune, infatti, è partner di un progetto denominato DE.CI.DI. democrazia, cittadinanza e diritti, finanziato dalla Compagnia San Paolo grazie al “Bando Giovani – Iniziative a favore della popolazione giovanile 2017”.
Attraverso le attività di questo progetto tese ad accrescere il valore della cittadinanza attiva e responsabile, il Comune dovrà coinvolgere e selezionare, nei prossimi mesi, almeno 10 giovani che valutino l’efficacia delle scelte amministrative e indirizzino proposte di innovazione selezionate tra le buone prassi giovanili discusse e sviluppate, nel confronto con almeno altri 40 coetanei; sede dell’iniziativa sarà l’InformaGiovani comunale (corso Alfieri 378).

Entro il mese di settembre sarà pubblicato il bando e saranno coinvolte le scuole per la ricerca di giovani, tra i 16 ed i 25 anni, disponibili a collaborare e confrontarsi con l’Amministrazione Comunale su un tema di interesse giovanile.

“Questa non sarà l’unica iniziativa – sostiene l’assessora Elisa Pietragalla – che metteremo in campo per coinvolgere i giovani astigiani nelle scelte della politica locale. Obiettivo dell’Amministrazione è, infatti, avvicinare i giovani alle istituzioni e farli partecipare attivamente alla vita della comunità dando spazio alle loro esigenze cercando di concretizzare gli spunti che emergono dal confronto con il loro mondo”.

“Politica e giovani spesso sono due mondi ancora troppo lontani ed è per questo che credo sia davvero importante investire sulla formazione civica di questi ultimi cercando di arginare il loro disinteresse per la policy e le istituzioni; – fa eco il sindaco Maurizio Rasero – bisogna infatti chiedersi quale sarà il nostro futuro se non saranno i giovani ad occuparsi ed ad impegnarsi in prima linea per la propria comunità. Ritengo che progetti come DE.CI.DI. possano stimolare il mondo giovanile ad interessarsi alla vita sociale e politica riconoscendo loro un ruolo positivo e dinamico”.

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