Omicidio di Isola d’Asti: condannati a 19 anni i due imputati

Più informazioni su

E’ stata pronunciata questa mattina al Tribunale di Asti la sentenza di primo grado sul caso dell’omicidio di Luigi Di Gianni.

L’uomo, gestore di un Night Club in provincia di Alessandria, fu ucciso a colpi di fucile davanti alla sua abitazione ad Isola d’Asti.

Il giudice Alberto Giannone ha accolto la tesi del PM Delia Boschetto condannando a 19 anni ciascuno i due imputati, Ferdinando Catarisano e Ivan Commisso.

Ferdinando Catarisano era già in carcere in quanto coinvolto nell’operazione Barbarossa condotta dai Carabinieri di Asti.

Presenti in aula anche la compagna di Luigi Di Gianni, Angelica e la figlia Andrea che ha commentato così la sentenza: “parlo a nome anche di mia madre Angelica: Vorremmo ringraziare tutte le persone che hanno lavorato alle indagini del caso di mio papà e dopo cinque lunghissimi anni è stata fatta finalmente GIUSTIZIA. un particolare ringraziamento all’avvocato Rattazzi e consulenti che ci hanno seguite in questa causa e supportato anche moralmente. Un altro ringraziamento altrettanto importante va al criminologo F.Pace alla sua costanza e volontà di sostegno non solo professionale ma anche morale . Il ringraziamento principale va al giudice Giannone che ha valutato tutto il materiale reso disponibile nei minimi dettagli giungendo ad una meritata GIUSTIZIA. Vorrei anche rispondere che “si siamo contente” esclusivamente perché mio Padre è stato ucciso da qualcuno e non è morto per cause naturali e GIUSTIZIA è stata fatta.”

Più informazioni su