Nizza: al via i cantieri estivi per interventi su strade, edifici e corsi d’acqua

Luglio non è sempre sinonimo di vacanza e i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che interessano il territorio di Nizza Monferrato lo dimostrano bene.

Già da alcuni giorni la città del Campanòn ha dato avvio ai cantieri estivi con interventi mirati su alcuni casi critici in cui le avverse condizioni meteorologiche e l’usura del tempo avevano fatto sì che venissero meno le condizioni di sicurezza imprescindibili. La lista degli interventi in programma è lunga, ma molto è già stato fatto, come nel caso del rio Sernella.

“A causa delle violente e abbondanti precipitazioni degli scorsi mesi – spiega l’assessore Domenico Perfumo – il livello del rio si era pericolosamente alzato fino ad arrivare al ciglio della strada. Si è reso quindi necessario un intervento di ripristino dell’alveo, così da scongiurare possibili esondazioni e allagamenti in futuro.”

Di tutt’altro genere sono stati i lavori che hanno interessato la strada Celle che dalla direttrice per Alessandria permette di raggiungere Incisa. Asfaltata fino a un certo punto, essa proseguiva poi con un tratto sterrato che però diventava difficilmente praticabile in caso di pioggia, causando notevoli disagi ai frontisti e ai ciclisti.

Grazie ad un atto di generosità della ditta “Robur” di Mongardino, che ha messo a disposizione il materiale, sono stati sistemati circa seicento metri di percorso, fino ai confini comunali, con uno speciale prodotto, frutto del recupero e del riutilizzo di materiale opportunamente trattato e in regola con le sempre più restrittive norme di salvaguardia ambientale. Si tratta di una sorta di ghiaione che contiene al suo interno una percentuale di catrame minore di quella dell’asfalto, ma tale da conferire al materiale compattezza e omogeneità.

Il sindaco Simone Nosenzo ha poi aggiunto che sono in fase avanzata i lavori per la sistemazione del capannone sito in periferia verso Incisa che dovrà essere utilizzato quale deposito comunale, riunendo in un unico luogo le funzioni svolte da diverse strutture sparse sul territorio di Nizza.

Acquistato per 160 mila euro, frutto di un avanzo di oculata amministrazione, una volta completata la sua ristrutturazione (la spesa totale è di 60 mila euro), consentirà nel volgere di pochi anni di ottenere un sensibile risparmio del prezzo di affitto annuale, che si aggirava sui 18 mila euro.

L’intervento principale a cui è stato sottoposto è il livellamento del terreno con materiale di riporto, ma il primo cittadino non esclude l’ipotesi che in futuro possa avvenire anche un ampliamento della struttura in un’area adiacente già di proprietà del comune.