Loretta Bologna: “Per rilanciare il turismo sfruttiamo il vantaggio del nostro territorio: l’outdoor”

Riceviamo e pubblichiamo la proposta sulle manifestazioni e turismo dell’Assessore del Comune di Asti, Loretta Bologna del Movimenteo Civico Galvagno.


Ovviamente il Covid-19 ha praticamente annullato entrambi i settori di mia competenza, prima di immaginare qualsiasi iniziativa dovrà passare la paura, dovremo attendere che Governo e Regione ci indichino quali prescrizioni dovremo adottare, visto che le nostre manifestazioni sono quasi tutte di “piazza”, quindi inevitabilmente comportano assembramenti.
Sicuramente, in occasione delle aperture dei bar e ristoranti, darei continuità a ciò che avevo iniziato lo scorso anno, con “vivi Asti” aperitivi musicali, ovviamente stabilite le misure di contingentamento.

In merito al turismo stiamo lavorando con l’ente Turismo Langhe Monferrato e Roero. A giugno verrà presentato il nuovo logo, e stiamo già contattando tutti i tour operator, siamo in un periodo di grandi sfide, in cui dovremo riempire di nuovi significati le parole turismo, esperienza, convivialità, accoglienza. L’attività svolta finora, dall’inizio della pandemia è stata principalmente di informazione e di supporto a tutta la filiera, attraverso piattaforme digitali come “food & wine tourism forum”. Gli operatori hanno avuto modo di essere informati su come si ripartirà, su quanto sarà profondo il cambiamento nel modo di viaggiare su come modificare il prodotto e la comunicazione.

Il grande vantaggio del nostro territorio rispetto ad altri è la sua morfologia, il Monferrato e le Langhe sono luoghi esclusivi, The Home of Buonvivere. I turisti da noi hanno infinite possibilità di “disperdersi’, tutto ciò che riguarda l’outdoor da noi si può praticare, basti pensare al cicloturismo, etc. Dobbiamo sfruttare questo vantaggio, inizialmente con un turismo di prossimità, pensiamo per quest’anno all’Italia e al nord Europa, perché possono raggiungerci in auto, poi alla Germania, al Regno Unito e agli Stati Uniti appena si potrà volare. Dobbiamo trasmettere sicurezza, lo faremo portando influencer che testimonino la fine della crisi ed il ritorno alla normalità. Ovviamente a crisi superata.
Poi dovremo dare fiato alle imprese, con idee e risorse che incidano in modo molto verticale sui bacini turistici di ogni area, con azioni molto mirate e ad alta efficacia.