Natale con Rob-In: alla scoperta dei prodotti enogastronomici del territorio per regali gustosi

Sarà un Natale all’insegna dei sapori quello di Rob-In, il progetto di promozione e valorizzazione dei prodotti e dei produttori del territorio compreso tra le province di Asti, Alessandria e Cuneo e che vede come capofila il Consorzio di Tutela del Roccaverano DOP. Per tutto il periodo pre-natalizio, infatti, presso i “nidi” del Progetto sarà possibile acquistare cestini natalizi con le migliori eccellenze enogastronomiche del territorio: dal formaggio come il Roccaverano DOP all’ortofrutta, dal vino alle birre artigianali, dal miele allo zafferano, dalla cugnà alla torta alle nocciole e molto altro ancora.

Ai 10 “nidi” già inaugurati nel corso del 2023 se ne è poi aggiunto un undicesimo presso La Commerciale Montechiarese a Montechiaro d’Acqui. Durante il periodo natalizio il progetto Rob-In sarà presente con un “nido” temporaneo nella casetta allestita da LangaMyLove presso il mercatino di Natale di Acqui Terme. Sono inoltre stati inaugurati due “nidi espositivi” presso aziende facenti parte del Progetto: Vini Torelli, produttore bio di vini, grappe, aceti e vermouth a Bubbio e Cà del Ponte, produttore di Roccaverano dop a Monastero Bormida.

Volete saperne di più sui nidi e sui prodotti? Ecco qui lo speciale di Giornarunner dedicato a loro pensando al Natale -> Le delizie di Rob-In per un Natale gustoso e genuino

Ricordiamo che la “nostra” Giornarunner, al secolo Claudia Solaro, è una delle due importanti “testimonial” di Rob-In: oltre alla giorna-podista, che attraverso le sue corse e i suoi articoli racconta il territorio e i percorsi naturalistici più affascinanti, a fare conoscere le particolarità di Rob-In c’è anche la guida naturalistica Lucia Cane di “Duipas” che accompagna i visitatori alla scoperta delle tante meraviglie incontaminate locali. Queste sono alcune delle iniziative speciali nell’ambito del progetto di filiera corta, per cui il 2024 può essere l’anno della svolta, non solo per la nascita dei nuovi “nidi” ma anche per l’incremento sensibile delle aziende interessate a essere coinvolte nel progetto.

Nato nel 2019 grazie al sostegno dell’Assessorato all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte, Rob-In punta a sostenere la cooperazione di filiera, orizzontale e verticale, attraverso attività di promozione per lo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali in un territorio che coincide indicativamente con l’Unione Montana Langa Astigiana Val Bormida” e la “Langa Astigiana tra Monferrato, Appennino Ligure e Alpi”. Attualmente fanno parte del progetto più di 20 piccole aziende locali, rappresentative di un insieme di prodotti che vanno dal formaggio come il Roccaverano DOP all’ortofrutta, dal vino alle birre artigianali, dal miele allo zafferano, dalla cugnà alla torta alle nocciole e molto altro ancora.

Durante i primi anni Rob-In ha strutturato la propria attività attraverso degustazioni itineranti, mappature dei sentieri circostanti alle aziende agricole coinvolte, passeggiate con visite guidate in azienda e con la creazione di un paniere di prodotti sempre più ricco e variegato: un modo per unire il turismo enogastronomico con quello naturalistico e far scoprire al pubblico tipicità gastronomiche di qualità, ma anche piccole realtà produttive artigianali e i luoghi fisici in cui producono.

LEGGI ANCHE
Sul Sentiero del Moscato con Rob-In tra bellezza e gusti autentici
Affascinata a Cartosio sui sentieri di Rob-In
Con Rob-In alla Torre di Vengore sul Giro delle 5 Torri
Con Rob-In sul sentiero di Masino tra le nocciole di Cascina Madovito
Seguendo Rob-In all’Aeroporto partigiano Excelsior a Vesime
Di corsa verso la Fiera Carrettesca di Roccaverano