Padre Giovanni Onore ospite dell’Istituto Castigliano di Asti

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Mercoledì 11 ottobre gli allievi dell’Istituto Castigliano hanno incontrato padre Giovanni Onore, frate marianista, agronomo ed entomologo, missionario prima in Congo e poi docente universitario presso la facoltà di biologia dell’Università Cattolica di Quito. Ed è proprio in Equador che ha inizio la sua battaglia per la salvaguardia della natura e il rispetto dell’ambiente, per preservare la foresta amazzonica, polmone verde della terra, e tutte le sue biodiversità vegetali e animali, dalla selvaggia e distruttrice opera dell’uomo.

Onore, attraverso il progetto Otonga, che prende il nome da una riserva naturale della foresta dell’Ecuador, ha portato il suo messaggio, invitato gli studenti a riflettere sulla vitale importanza del rispetto degli ecosistemi, sulla conservazione delle biodiversità. Con una non indifferente capacità di catturare l’attenzione degli allievi, ha raccontato la sua esperienza di scienziato, la sua passione per il mondo vegetale ed animale, i legami tra migliaia di specie che potrebbero estinguersi provocando danni gravissimi.

Ha fatto riflettere sui cambiamenti climatici, sui fenomeni di desertificazione, sulle alluvioni, sull’innalzamento delle temperature causati da selvaggi interventi di deforestazione per rispondere alle richieste dei mercati, per produrre il superfluo rinunciando a quanto è essenziale per la sopravvivenza. Nel mentre scorrevano sullo schermo immagini di un mondo meraviglioso, di insetti, anfibi, rettili, mammiferi dalle forme e dai colori che evocano il mondo delle fiabe, fonte di ispirazione per designers, artisti e testimonianza del mistero della natura.

Onore ha inoltre spiegato le finalità del suo progetto: ‘acquistare la foresta per salvarla dalla deforestazione’, ‘sostenere, educare, istruire le popolazioni locali e sensibilizzarle verso un’agricoltura sostenibile’. Un sogno che diventa realtà per frate Giovanni. Come nelle favole, un finanziatore ha dato l’avvio a una grande avventura e ora la riserva Otonga, una delle più importanti del pianeta per la grande biodiversità, è stata acquistata grazie ad un aiuto collettivo, ma molte sono ancora le aree da salvare.

E immediata, da parte della scuola, è arrivata la volontà di partecipare al progetto, iniziando con un’opera di sensibilizzazione attraverso la proiezioni di filmati e collegamenti on line con Onore. Prolungati applausi hanno concluso l’incontro. Un momento importante e significativo per gli studenti, un’esperienza di scuola che affronta problematiche ambientali in modo diretto, attraverso personaggi e testimoni che coinvolgono e richiamano alle personali responsabilità.

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