Tutto pronto al Castello Reale di Govone per la fioritura di “Tulipani a Corte” 2023

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Quest’anno il Castello Reale di Govone ospiterà la 23ª edizione della manifestazione “Tulipani a Corte”, ideata per valorizzare la splendida fioritura dei tulipani selvatici.

La varietà spontanea Tulipa oculus solis praecox Ten, da tempo in via di estinzione ma protetta da una legge regionale, ha infatti trovato il suo habitat ideale nel parco storico, dove si è ampiamente diffusa. Tale specie mediterranea, denominata “Occhio di sole” dal grande botanico Jean Florimont Boudon de Saint-Amans (1748-1831) e confermata anche dal collega Alphonse Louis De Candolle, fu in seguito illustrata dal pittore Jean Paul Redouté nell’opera Les Liliacées.

Una storia ben più antica accompagna però il misterioso bulbo, originario del lontano Oriente e considerato un portafortuna. Chiamato così dalle orde turche, forse perché i suoi petali ricordavano le pieghe del loro caratteristico copricapo, conquistò a poco a poco l’intero Occidente, insediandosi specialmente in Olanda. Si racconta infatti che, a partire dal 1560, uno dei maggiori botanici del tempo, Charles d’Ecluse, cominciò a diffondere tali fiori, sbocciati casualmente nell’orto di un mercante di Anversa che li aveva ricevuti in regalo da Istanbul insieme a stoffe da lui ordinate. Poiché «davano piacere agli occhi con la loro deliziosa varietà», egli ne mandò quindi vari esemplari ai giardinieri reali, perché li piantassero nei magnifici giardini delle maggiori corti d’Europa. L’accresciuta popolarità dei tulipani fece sì che se ne propagassero anche alcuni ibridi, tra cui appunto il Tulipa oculus solis. Nel parco del Castello Reale, lo scenario della fioritura si prepara a fine marzo ed è in crescendo per una decina di giorni. La moltitudine fiammeggiante rallegra il passeggio per i vialetti digradanti del parco, per stemperarsi nell’azzurro delle pervinche e nel blu dei muscari, regalando ai visitatori un’insuperabile tavolozza di colori, vera meraviglia della natura. Negli ariosi spazi del percorso, si respira quindi una magica atmosfera, che richiama gli antichi fasti di inizio Ottocento, quando solenni ricevimenti di illustri personaggi si susseguivano nella residenza estiva del Re Carlo Felice di Savoia e della Regina Maria Cristina.

Inserito dalla Regione Piemonte nel circuito delle Residenze Reali riconosciute dall’Unesco, il Castello Reale è annoverato dal 1997 tra i beni del «patrimonio artistico e culturale dell’umanità».
Domenica 26 marzo si festeggia dunque l’inizio della primavera nella storica e affascinante cornice, con visite guidate al Castello, concerti, mostre d’arte, percorsi naturalistici nei dintorni, mercatino del borgo, letture e visite animate per bambini.
Il programma prevede anche la possibilità di degustare gli ottimi vini dei produttori locali, nonché alcuni piatti tipici a cura delle Pro Loco.

tulipani a corte 2023

E in attesa della fioritura 2023, ecco come si presentava il parco del Castello lo scorso anno.

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