Con una toccante cerimonia celebrata ad Asti la Giornata della Memoria 2023 fotogallery

Questa mattina, venerdì 27 gennaio, presso la Sala Consiliare della Provincia di Asti, si è tenuta la cerimonia per la ricorrenza del Giorno della Memoria organizzata dalla Prefettura di Asti, d’intesa con la Provincia, il Comune, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Asti e con la collaborazione dell’Istituto per la Storia della Resistenza, della Federazione di Asti del Nastro Azzurro e della locale sezione dell’Associazione Nazionale Alpini.

Nell’occasione sono state consegnate le Medaglie d’Onore concesse a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra durante il secondo conflitto mondiale.

La cerimonia, alla quale hanno preso parte le massime Autorità provinciali nonché una rappresentanza di studenti astigiani, ha avuto inizio con la lettura da parte di Aldo Delaude delle parole di Natalino Pia di Montegrosso d’Asti, deportato a Mauthausen che descrivono quanto accadeva nei campi di concentramento.

Dopo i saluti del Presidente della Provincia e del sindaco di Asti, Maurizio Rasero, il Prefetto Claudio Ventrice il Prefetto di Asti Claudio Ventrice si è rivolto ai giovani, riprendendo nel suo intervento le parole di Primo Levi “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”, sottolineando come la cerimonia sia stata concepita come “un’occasione per riflettere su certe pagine di Storia che, lungi dall’essere un mero racconto di fatti antichi, acquistano oggi, anche alla luce del conflitto bellico in Ucraina, un significato fondamentale ed un valore quanto mai attuale nella nostra vita quotidiana” 

A corollario della manifestazione, il contributo offerto con letture di testimonianze di deportati astigiani dai giovani della Consulta Provinciale degli Studenti e degli alunni della classe IV G del dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Castigliano” di Asti, accompagnati dai docenti Nicolò Maggio e Federica Stella e della classe V DRIM dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giobert” di Asti, unitamente alla loro docente Mariacristina Novarese.

Durante la cerimonia, il Prefetto, accompagnato dai Sindaci dei rispettivi paesi, ha consegnato le Medaglie d’Onore concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale a: PIETRO ROLANDO, unico ancora in vita e presente alla cerimonia, salutato con un lungo e commosso applauso da tutti i presenti, Sergio DAGNA (Comune di CANELLI); Luigi DURIZZOTTO, Bruno GOSLINO (Comune di ASTI); Giovanni AMELIO, Luigi CAPELLO, Carlo Pietro GINO, Gaspare IMARISIO (Comune di Grana Monferrato); Cesare BERRUTI (Comune di GRAZZANO BADOGLIO), Giuseppe BOTTO, Carlo Luigi GARBERO, Giuseppe GHIONE, Oreste GRIMALDI, Domenico LAIOLO, Pierino LEARDI, Giovanni Giuseppe PENNA (Comune di LOAZZOLO); Pietro CONTINO e Edoardo MERANO (Comune di MONTEMAGNO); Massimo Eugenio BORGO (Comune di REFRANCORE).

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