“Necessaria una riqualificazione delle aree intorno ed interne alla stazione”

Mancanza di sicurezza e abbandono: questo denunciano i consiglieri di opposizione in una interrogazione in cui si chiede la riqualificazione dell’area intorno alla stazione ferroviaria di Asti.

“L’area limitrofa alla stazione ferroviaria necessita di una riqualificazione per renderla accogliente e sicura ai fruitori, pendolari e turisti, che la frequentano – si legge nell’interrogazione firmata da Mario Malandrone, Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Massimo Cerruti e Gianfranco Miroglio –In alcuni orari di alta frequentazione pendolare in direzione della stazione e viceversa si registrano situazioni di preoccupante pericolo a causa dell’attraversamento selvaggio della rotonda di Piazza Marconi e di Corso L. Einaudi e in questa zona esercenti e cittadini hanno dato vita a un comitato che ha chiesto interventi sociali, di prevenzione e controllo, per problematiche di dipendenze”

Negli ultimi anni la stazione ferroviaria di Asti ha visto la chiusura di quasi tutte le attività commerciali, ne resiste solo più una. A fronte di questo l’ultimo piano commerciale di Rete Ferroviaria Italiana, redatto nell’ottobre scorso, ha dedicato un capitolo al Piano stazioni alle quali il Piano industriale 2019 – 2023 assegna il ruolo nuovo di hub multimodale per la valorizzazione della funzione di polo di servizi, la riqualificazione delle aree limitrofe strettamente correlate alla stazione. Questi obiettivi devono essere raggiunti dialogando con Ministeri, Regioni e Comuni con i quali vi è la disponibilità di “valutare la messa a disposizione di aree di sua proprietà nell’interno delle stazioni per la realizzazione di interventi che ne aumentino il livello di intermodalità con il tessuto urbano circostante”.

Partendo da queste premesse l’opposizione chiede all’Amministrazione  se sono stati avviati contatti con Rete Ferroviaria Italiana al fine di concordare piani di riqualificazione soprattutto in ottica di valorizzazione degli esercizi commerciali, magari attraverso la creazione di punti d’informazione per i turisti e vetrine dei prodotti tipici,  affiancandone la vendita al minuto e la somministrazione in loco.

Sul piano sicurezza la minoranza chiede invece  se è possibile rendere più sicuro l’attraversamento di Piazza Marconi e di Corso L. Einaudi, prevedendo il presidio della Polizia Municipale in alcuni orari di particolare afflusso e se si intenda emettere un’ordinanza che vieti nella zona a ridosso della stazione (Piazza Marconi, Corso Matteotti) il consumo (fuori dagli spazi autorizzati dei locali) di alcolici.

Altri punti sottoposti all’Amministrazione sono la destinazione dell’area Ex Babilano, per le aree a sud (oltre il binario 8) della stazione, per favorire il parcheggio dei pendolari e l’uso del Ferrotel da parte del Comune a fini sociali e culturali.