Lettere al direttore

Casa di Riposo Città di Asti: “Situazione sull’orlo del precipizio”

Riceviamo e pubblichiamo una nota della CSE FLPL di Asti in merito alle recenti e note vicende che interessano la Casa di Riposo Città di Asti.


Il 20 di Dicembre, ci è stato comunicato con una convocazione lampo davanti al Prefetto che il Commissario Pasino aveva dato le dimissioni e che entro il 31 dicembre l’azienda che fornisce i pasti agli ospiti come anche l’azienda che lava la biancheria non avrebbe più svolto tale servizio per indebitamento.


Epilogo di una morte annunciata che porta sia gli ospiti, i parenti e circa 110 famiglie ( i dipendenti) a passare un bruttissimo natale e un altrettanto inizio anno con la morte nel cuore.


Persone che hanno passato anni della loro vita all’interno di quella struttura e che si trovano dopo mesi di agonia, a rivoluzionare la propria vita con l’incognita del futuro.
Si è chiesto a gran voce un po’ più di tempo, forse perché non si vuole abbandonare la speranza che succeda un miracolo, che qualcuno come la Regione, le Banche, la Fondazione o tutti insieme trovino una soluzione per far sì che la Casa di riposo di Asti non chiuda e possa piano piano rimettersi in sesto ma ad oggi nulla di questo si sta avverando… come sembra che alcune parti sociali, la Prefettura, Il Commissario vogliano veramente risolvere la situazione dei dipendenti “cassando” tale problematica con una probabile assunzione di qualche azienda privata che sicuramente non può assicurare la solidità, le prerogative e lo stipendio di un ente pubblico.


La Cse Flpl continua il suo lavoro a tutela dei lavoratori ad essa iscritta per salvaguardare il posto pubblico.

CSE FLPL