Luminarie natalizie, polemiche sul caro energia. Bovino: “Luci totalmente a carico del Comune, essenziali per eventi turistici come i mercatini”

Anche se mancano due mesi al Natale, ad Asti è già partita l’installazione delle luminarie natalizie. Complice la partenza dei mercatini del Magico Paese di Natale, che saranno inaugurati il prossimo 12 novembre, l’allestimento luminoso delle vie viene anticipato rispetto al calendario usale, che prevedeva l’accensione delle luci, fino al 202o, nei giorni immediatamente precedenti la festività dell’Immacolata.

Con la crisi energetica che assilla imprese e famiglie, la questione luminarie ha però scatenato una vera e propria “guerra social”: tanti i commenti al nostro articolo di persone che ritengono inopportuni, in tempi di vacche magre, ulteriori costi energetici.

“Voglio rassicurare tutti rispetto alle polemiche sorte in questi giorni – risponde l‘assessore al Commercio Mario Bovino, da noi interpellato –  il Comune ha già rassicurato sul fatto che sono stati messe in campo tutte le azioni per ottimizzare i costi, posticipando gli orari di accensione e anticipando quelli di spegnimento” (si sta ipotizzando l’accensione a partire dalle 16:30 fino alle 23 ndr).

Il costo delle luminarie, poi, sarà totalmente a carico dell’Amministrazione: “In passato, effettivamente – spiega – i costi per le installazioni natalizie erano in parte sostenuti dalle associazioni di commercianti, ma con il bando triennale entrato in vigore lo scorso anno non è più così ed è il Comune a farsi carico dei costi di installazione e di quelli energetici”. 

La questione, fondamentalmente, è che subito dopo le festività dei Santi Asti entrerà in un periodo “caldo” a livello turistico e di eventi: il 12 novembre partirà il Magico Paese di Natale, mentre il 19 e il 20 novembre, in concomitanza con la visita del Papa, si terrà la Fiera del Tartufo. Senza dimenticare altri appuntamenti di grande richiamo, come il Premio Asti d’Appello e il Bagna Cauda Day. Un fitto programma dove l’immagine di una città “spoglia” striderebbe e non poco: “Non si può pensare di mettersi il vestito nuovo con le scarpe vecchie – continua Bovino – le installazioni natalizie sono un tassello fondamentale della nostra idea di città, sempre più turistica e ricca di eventi, dove anche il commercio cittadino non ha che da beneficiarne, come i numeri dello scorso anno dimostrano. Non si può fare un mercatino di Natale, tra i più apprezzati d’Italia, e non mettere le luminarie”. 

Le luminarie quest’anno saranno a basso consumo energetico: “Abbiamo chiesto alla ditta appaltatrice di optare per le tecnologie che ci assicurano i più elevati standard di efficientamento energetico – rassicura l’Assessore – ho personalmente seguito la questione per assicurarmi installazioni luminose d’impatto ma sostenibili dal punto di vista dei costi”. 

Ci sarà anche una piccola riduzione delle zone della città dove queste verranno installate, per cercare di ottimizzare al meglio i costi. L’accensione delle luci è prevista per sabato 12 novembre, in concomitanza con l’inaugurazione del Magico Paese di Natale.