ASP presenta il piano industriale 2023-2027: sul tavolo 50,6 milioni di euro e una flotta mezzi completamente sostenibile (documento)

E’ stato presentato questo pomeriggio nella sede dell’ASP il nuovo piano industriale 2023 – 2027. 50,6 milioni (più eventuali 17,8 milioni derivanti da un piano di sviluppo) di euro per guardare al futuro, con forti investimenti sulla mobilità sostenibile, sulla qualità del servizio e sulla raccolta verticale dei rifiuti.

“Da anni non si presentava un nuovo piano industriale – spiega il presidente Fabrizio Imerito –  dopo gli accordi presi tra la parte pubblica e quella privata e dopo aver interloquito con i sindacati, oggi arriviamo a questo importante obiettivo. Non abbiamo fatto voli pindarici, ma un piano realistico che permette ad Asp di andare avanti con soldi propri. Abbiamo diviso il piano di sviluppo in una parte “base” e in un piano di sviluppo calcolato grazie a finanziamenti che arriveranno grazie al PNRR”.

“Vogliamo diventare più radicati sul territorio con la raccolta dei rifiuti – continua – ASP deve essere pronta alle crescere e partecipare alle sfide del prossimo futuro. IL nostro obiettivo è rendere più forte l’azienda e creare nuove opportunità occupazionali. Nei prossimi cinque anni dobbiamo cambiare marcia ed essere più competitivi”.

“L’orizzonte temporale del piano industriale è il 2023 – 2027, ma questo verrà aggiornato ogni anno, perchè le condizioni economiche attuali lo prevedono” afferma l’Amministratore delegato Giuseppe Cagliero.

Servizio Idrico integrato

In questo campo l’obiettivo è mantenere l’ eccellenza. “Ci sono alcuni grandi cantieri in corso – prosegue Cagliero – tra quesi il depuratore, che pensiamo di chiudere entro il 2024″. Altro progetto importante è la sostituzione di un pozzo a Cantarana. Gli investimenti saranno pari a 17,1 milioni di euro.

Igiene urbana

L’obiettivo è estendere la raccolta verticale a tutta la città. L’investimento è di 5,9 milioni di euro. Asp parteciperà alla gara bandita dal CBRA per l’intera provincia di Asti. “Teniamo molto a questa gara – afferma l’AD – cercheremo una partnerhip con una società del gruppo Iren “San Germano“. Gli investimenti sull’igiene urbana è di circa 14 milioni di euro.

Trasporti

“La sfida più grande di questi 5 anni” afferma l’AD di Asp. Qui l’obiettivo è sostituire tutto il parco mezzi circolante. Grazie al contributo del PNRR, pari a 6,9 milioni di euro, spostando l’intera mobilità sull’elettrico. Gli investimenti 2022 – 2027 saranno pari a 16 milioni di euro.

Personale

Nel piano base è previsto un incremento di circa 20 risorse tra il 2022 e il 2023, a patto che venga aggiudicata il 60% della gara di raccolta e spazzamento sulla Provincia di Asti. Il personale dovrebbe passare da 354 a 375 unità.

Rasero: “Oggi un giorno felice, crollano cinque anni di menzogne”

“Nel 2017 abbiamo trovato una situazione difficile all’interno della municipalizzata – spiega il sindaco Maurizio Rasero – dopo 5 anni troviamo un’azienda che presenta un piano industriale e che guarda al futuro con solidi investimenti. Stiamo lavorando con un top player a livello nazionale come Iren e credo che nei prossimi mesi potremo incominciare a stupire con progetti che porteranno sviluppo e occupazione sul nostro territorio. Oggi – prosegue – smascheriamo 5 anni di menzogne che sono state dette su questa azienda, con battaglie fatte in Consiglio Comunale, salvo mai citare direttamente l’argomento in campagna elettorale”.

“La nostra volontà è quella di incrementare servizi alla città, passando per esempio alla raccolta verticale – conclude l’assessore all’ambiente Marcello Coppo – passare ad un tipo di raccolta diverso porterà dei miglioramenti all’intera popolazione e sposterà aliquote di personale ASP per attività di decoro urbano”.

32 – presentazione linee guida piano industriale