Lettere al direttore

“Come saranno spesi i fondi per le scuole di Asti?”

Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione della minoranza sulla questione fondi scolastici.


Premesso
– che il Comune è stato beneficiario di Fondi di edilizia scolastica per avvio anno scolastico 2020-2021 sia per  Articolo 232 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e articolo 32 del decreto-legge 10 agosto 2020, n. 104
– che tali fondi erano di circa 400 000 euro per interventi urgenti di edilizia scolastica, nonché per l’adattamento degli ambienti e delle aule didattiche per il contenimento del contagio relativo al Covid-19 per l’avvio del nuovo anno scolastico 2020-2021; di 300 000 euro per l’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione
vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, come previsto dal l’articolo 32 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, che ha destinato una quota parte dell’incremento del fondo di cui all’articolo 235 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, agli enti locali, titolari delle competenze relative
all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23, “ai fini dell’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche”. Le risorse sono destinate al regolare svolgimento delle attività didattiche nell’anno scolastico 2020-2021 in condizioni di sicurezza, in considerazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 attualmente in corso.
-L’articolo 58, comma 3, lettera b), del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 destina 70 milioni in favore degli enti locali competenti in materia di edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23 per affitti, noleggi di strutture temporanee e spese di conduzione per l’anno scolastico 2021-2022.

In data 24 agosto sono stati pubblicati i beneficiari del bando, il Comune di Asti sarà destinatario di 350 000 euro per l’avvio dell’anno scolastico 21/22

Considerato che:
– il fondo di 400 000 euro è stato utilizzato per interventi di edilizia leggera e acquisto banchi e che già sulla destinazione dei fondi per l’edilizia leggera avevamo espresso forti dubbi, vista la scelta dell’Assessorato di comprare banchi scolastici, già coperti da forniture ministeriali
– sul fondo di 300 000 euro per l’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, l’Amministrazione ad una precedente interrogazione ci ha spiegato di non averli utilizzati perché non sono ancora arrivati
– il termine per la rendicontazione delle risorse di cui all’articolo 2, comma 5, del decreto del Ministro dell’istruzione 29 luglio 2020, n. 77 è stato prorogato dal 15 ottobre 2020 al 20 novembre 2020, pena la revoca delle risorse.

Si interroga per sapere:
– se è già stato destinato il fondo di 300 000 euro, ai fini dell’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021 da parte del Comune di Asti
–  Come intende utilizzare i fondi stanziati per l’anno scolastico 2021/22 di cui il Comune è
beneficiario per un valore di 350 000 euro.

I consiglieri:
Angela Quaglia
Giorgio Spata
Maria Ferlisi
Luciano Sutera
Giuseppe Dolce
Mario Malandrone
Mauro Bosia
Michele Anselmo
Massimo Cerruti
Davide Giargia
Martina Veneto