La Bottega Altromercato compie 11 anni e rilancia il commercio equo solida con una “Sostenibilità agìta”

Nel giorno in cui si festeggia l’undicesimo compleanno della Bottega Altromercato, la Cooperativa della Rava e della Fava ha organizzato una conferenza stampa per fare un bilancio di questi anni.

L’inaugurazione di questo punto vendita del Commercio Equo e Solidale avvenne proprio il 26 di giugno 2010 per “per portare anche fra le vie dello shopping una proposta di consumo responsabile, attento al rispetto dei lavoratori e dell’ambiente” ha aperto Paolo Fiscelli “in questi anni però la situazione è cambiata molto, anche qui in Via Cavour ci sono diverse attività che hanno chiuso, con la città che ha scelto la grande distribuzione. Da parte nostra abbiamo cercato di essere presenti e attivi.”

La presidente della Cooperativa, Giulia Grosso, ha poi parlato brevemente della “Sostenibilità agìta”, il primo dossier che fotografa l’impatto del Commercio Equo e Solidale e dei suoi produttori sulla sostenibilità sociale ed ambientale, ricerca realizzata da Altromercato coinvolgendo 61 comunità di produttori in 28 paesi del mondo (per visionare il dossier completo clicca qui https://www.altromercato.it/it_it/dossier-produttori-sostenibilita-ambientale-sociale/?utm_term=6131+-+Dossier+sostenibilit%C3%A0&utm_campaign=Newsletter+consumer&utm_medium=email&utm_source=MagNews&utm_content=Dossier+sostenibilit%C3%A0+%282021-06-22%29

Sono poi state presentate Elisa Roero e Lara Binello, le due giovani scelte per il progetto di Servizio Civile Universale 2021.
La rete delle Botteghe Altromercato italiane hanno avviato il Servizio Civile per 60 giovani che hanno dato la propria disponibilità a lavorare per il progetto OP.S! Operazione Sostenibilità, giovani per un’economia solidale.
L’impegno principale sarà la promozione delle filiere del commercio equo e solidali con proposte che si rivolgeranno alle scuole, alle associazioni di territorio e ai consumatori; organizzazione di eventi sul consumo critico e sui temi della sostenibilità.
Un impegno costante sarà dedicato alla comunicazione social per dare voce alle innumerevoli esperienze pratiche di economia sociale e solidale sia del nostro territorio che delle diverse parti del mondo.
Un progetto giovani su cui la Cooperativa Rava e Fava ha creduto fortemente, riprendendo un’esperienza già attivata in passato.

In chiusura è stato fatto il punto del Commercio equo ad Asti: “A causa della pandemia è cambiato molto a livello locale, soprattutto nei rapporti: negli ultimi mesi stiamo rafforzando la rete di produttori locali, perchè è necessario lavorare in rete, questo periodo ha dimostrato che da soli non è facile superare certi momenti” ha concluso Paolo Fiscelli.