Asti, ricevuto in municipio il corpo infermiere volontarie della Croce Rossa

In mattinata il Sindaco Maurizio Rasero ha ricevuto Sorella Lucia Portioli – Ispettrice del Corpo  delle Infermiere Volontarie del Comitato C.R.I. di Asti – che gli ha consegnato il calendario del Corpo che illustra le attività poste in essere dalle volontarie sia con foto storiche che con foto recenti.

Ad  Asti le “Crocerossine”  sono presenti  fin dal 1915 quando venne istituito il primo corso di formazione per  formare le Sorelle che  avrebbero prestato assistenza  presso gli Ospedali Militari di Asti  durante la 1° Guerra Mondiale.
Successivamente prendono   parte  a campagne epidemiche: nel 1917 durante la pandemia “spagnola” e negli anni dal 1936 al 1940 sono presenti ad Arenzano e ad Andora per la cura dei tubercolotici.
Durante la 2° Guerra Mondiale svolgono  servizio nei diversi  ospedali militari all’epoca  presenti nella Città (Ospedale Militare Orfanatrofio, Ospedale Militare Vittorio Alfieri, Ospedale Militare Pittarelli).
Collaborano per l’esecuzione delle vaccinazioni antidifteriche ai giovani e  negli anni successivi  alla Seconda Guerra Mondiale svolgono  servizio presso l’OMNI, Opera Nazionale Maternità ed Infanzia nell’edificio, che tutti ricordiamo come la ex Maternità.
Nel 1948 le Sorelle assistono la  popolazione in seguito all’alluvione che aveva  colpito la città di Asti.

Le “Crocerossine” si  impegnano  in tutte le attività a supporto della popolazione non solo localmente ma iniziando a prendere parte alle richieste   regionali e nazionali,  nelle varie emergenze e calamità naturali che interessano  il Paese e nel partecipare a numerose missioni internazionali sia con la  Croce Rossa  sia con le Forze Armate dimostrando dedizione e competenza.
Nell’anno appena  trascorso le Infermiere Volontarie astigiane  hanno prestato la loro attività presso il Comitato CRI di Asti nei servizi di trasporto in ambulanza e dialisi, collaborando con lo Sportello Sociale,  il Centro Antiviolenza e l’Unità di Strada.

Nell’ambito dell’Emergenza Covid hanno fornito supporto all’Aeroporto di Caselle per la  misurazione delle temperature, sono state presenti nel Call Center numero verde di Grugliasco, nella Sala Operativa Regionale, nell’assistenza della popolazione della Valle d’Aosta, nell’attività connessa all’assistenza e sorveglianza sanitaria  a bordo della Nave Azzurra per gli sbarchi spontanei dei migranti soccorsi in mare,in supporto al Centro di quarantena istituito presso l’Aeroporto di Linate.
Sempre in ambito dell’Emergenza Covid localmente si sono occupate delle attività legate al Tempo della Gentilezza raccogliendo le varie richieste che pervenivano al call center deidicato ed occupandosi, in collaborazione con i volontari del Comitato CRI di Asti, all’evasione delle richieste di spese, farmaci, e del recapito degli indumenti ai  pazienti ricoverati.

Hanno partecipato all’attività del Progetto Sieroprevalenza, campagna nazionale organizzata dal Ministero della Salute e dall’Istat in collaborazione con la   Croce Rossa Italiana sia contattando le persone inserite nel campione elaborato dall’ Istat,  tramite  il Call Center istituito presso il Centro Polifunzionale CRI di Castello di Annone, sia eseguendo gli screening sierologici presso le abitazioni degli aderenti al progetto.
Nel periodo in cui si sono svolti gli esami di maturità hanno prestato assistenza presso gli Istituti Scolastici che ne hanno fatto richiesta, partecipando anche al  servizio per la misurazione della temperatura presso la Vetreria di Asti.

Il Sindaco Maurizio Rasero nel complimentarsi con le volontarie per lo spirito di generosità e solidarietà che contraddistingue il loro operato ha ricordato anche che durante l’emergenza Covid-19 hanno collaborato anche con il Comune di Asti per la distribuzione, nei  locali messi a disposizione presso una scuola astigiana, di pacchi alimentari realizzati dal Comune e hanno fornito aiuto alla Mensa Sociale per la distribuzione dei pasti agli assistiti.

Lucia Portioli nel sottolineare che si tratta di un’attività fondata sul volontariato, ricorda che per chi  fosse interessata il Corso per Infermiera Volontaria della Croce Rossa Italiana ha  durata biennale e può rivolgersi  per informazioni più dettagliate  all’Ispettorato del Corpo delle  II.VV. presso il Comitato C.R.I. di Asti Via Ugo Foscolo n. 7 contattando il n.0141 41 7767 o il n.di cellulare 3349842840 oppure via mail all’indirizzo isp.asti@iv.cri.it.

infermiere cri asti ricevute in comune sindaco rasero