Anche ad Asti in piazza per il movimento Black Lives Matter fotogallery

Anche ad Asti diverse associazioni si sono fatte portatrici del messaggio del movimento Black Lives Matter contro ogni forma di discriminazione razziale e anche per dare voce a tutti coloro che subiscono episodi di razzismo in Italia.

Oggi pomeriggio, sono state tante le associazioni che sono scese in piazza, in un evento che ha riunito il collettivo studentesco Terzo Intermezzo Asti, Casa del Popolo, associazione a sinistra Asti, Arci Asti Langhe Roero, Asti Pride, Fridays for Future Asti, Legambiente, Asti Cambia, Libera Asti, Migrantes, Welcoming Asti, Amnesty International Asti, Unicef, Emergency Alba, Coordinamento Asti Est, Piam Onlus Asti, associazione Ghanese, associazione Gambiani Asti, Asiap, Associazione albanesi, Noix de Kola, ACLI, Caritas, Diavolo rosso, Non una di meno Asti, 6000 sardine Asti, CGIL Asti, consorzio Co.Al.a, Uniti si può, Progetto Sarah, Anpi e Israt  in Piazza Statuto, manifestando nel rispetto delle norme attualmente in vigore.

Anche da Torino sono giunti rappresentanti dei movimenti a favore delle lotte sociali, che hanno espresso la soddisfazione per il fatto che anche una città come Asti, non capoluogo di Regione, abbia aderito all’iniziativa.
Tra loro, Pietro, uno studente di una scuola superiore torinese, militante del fronte della gioventù comunista: “Quelle che stanno accadendo negli Stati Uniti sono delle giuste proteste – commenta così i fatti americani che hanno portato in piazza migliaia di persone in tutto il mondo – e quello che è accaduto a George Floyd è solo una goccia che ha fatto traboccare il vaso, un vaso fatto di omicidi portati avanti dalla Polizia, ma soprattutto un vaso di diritti negati, perchè negli Stati Uniti la minoranza afro-americana fa parte di quella stra grande maggioranza che non può permettersi le cure mediche nè diritti sociali”.