Asti, con AMA la formazione non si ferma: il peer teaching ai tempi del covid-19 si fa online

Ad aprile due incontri a distanza, il 22 e il 29

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L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci ha costretti a modificare le nostre abitudini, il nostro modo di lavorare e il nostro modo di stare insieme.

Una delle conseguenze dell’emergenza da Covid-19 è la sospensione, stabilita con i DPCM del 4 e 9 marzo 2020 su tutto il territorio nazionale, dei servizi educativi per l’infanzia e delle attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza di attività scolastiche e di formazione superiore, di corsi professionali e di attività formative svolte da enti pubblici ed enti privati.

Il bisogno di sostegno da parte di docenti e ragazzi, però, non si ferma ed è per questa ragione che AMA –Associazione Missione Autismo ha deciso di procedere con l’attività di formazione avviata all’inizio dell’anno scolastico, modificandone però la modalità.
«Il nostro prezioso cammino ha avuto una battuta di arresto che ha fermato il nostro percorso verso importanti obiettivi da raggiungere a fine anno scolastico. Per questo – spiega la Presidente di AMA, Paola Bombaci – abbiamo scelto di investire risorse per mettere a disposizione degli insegnanti e dei ragazzi materiali da condividere attraverso piattaforme come Meet di Google Suit e Zoom e creare una rete virtuale capace di offrire un valido strumento di aiuto alle famiglie anche in questo momento».

Due gli incontri calendarizzati per il mese di aprile, a distanza di una settimana, il primo il 22 e il secondo il 29, alle ore 15.30, organizzati grazie all’aiuto di Claudio Bivacqua, psicologo clinico con formazione neuropsicologica esperto in metodologie ABA che si occupa di disturbi dello spettro autistico.

«Il dott. Bivacqua – sottolinea Mirella Esperte, segretaria e rappresentante dell’Associazione Missione Autismo – ha studiato un percorso, già comunicato ai dirigenti scolastici, che permetterà di portare a termine la formazione iniziata lo scorso novembre. A tutti gli insegnanti coinvolti nelle attività formative – prosegue – sono state inviate le indicazioni per accedere alla piattaforma online: quindici minuti prima dell’inizio della sessione riceveranno poi una mail con l’invito a partecipare alla conferenza. Nel corso della sessione potranno interagire e fare domande, collaborando in tal modo alla progettazione di ipotetiche situazioni simulate».

In questi due incontri ogni docente avrà un testo in cui verrà descritta la situazione di un alunno con autismo che ha appena iniziato l’anno scolastico: attraverso un approccio di peer teaching i partecipanti proveranno a programmare la giornata scolastiche in base alle abilità presenti: «servendoci dei questionari utilizzati nella realtà – precisa Claudio Bivacqua – capiremo come poter applicare ciò che abbiamo imparato ad una situazione nuova, non conosciuta. Entreremo nel dettaglio dei comportamenti problematici e di come gestirli attraverso la scienza ABA, condividendo le nostre conoscenze a riguardo».

L’Associazione Missione Autismo è nata nel 2009 ed attiva sul territorio del Comune di Asti e della sua provincia. La sua mission è volta a sostenere percorsi riabilitanti e abilitanti per bambini e ragazzi affetti da autismo, organizzare corsi di formazione, creare occasioni di incontro che trasformino l’idea della persona con disabilità da bisognosa di aiuto a membro attivo della comunità.
L’attività di formazione svolta dall’associazione di volontariato è organizzata con il supporto dello Sportello Autismo e dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

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