A Castello di Annone iniziata la distribuzione delle mascherine “fatte in casa”

L’Amministrazione comunale di Castello di Annone ha reperito “in casa” le mascherine protettive da ieri in distribuzione a tutti i nuclei famigliari del paese.

Dalla produzione di packaging per beni di lusso, astucci, portagioie, cofanetti per gioielli, alla produzione di mascherine protettive anti Covid19: la Astabox con sede appunto nel territorio annonese ha così fornito all’amministrazione uno dei beni che in tempi di pandemia può, a buon ragione, considerarsi di lusso. “Un lungimirante caso di riconversione industriale di “ casa nostra”, non pubblicizzato dai media ma molto importante per la popolazione locale” si legge nella nota del Comune.

Le mascherine sono state recapitate direttamente al domicilio delle famiglie grazie alla preziosa sinergia tra la Protezione Civile e l’Associazione Nazionale Carabinieri, corredate da una lettera di accompagnamento e dalle istruzioni per l’utilizzo fornite dalla ditta stessa.
Nella lettera, il Sindaco, Silvia Ferraris ribadendo che, oltre alla gravità della situazione Regionale, pur essendo la situazione Astigiana numericamente più contenuta rispetto ad altre province, nessun territorio è rimasto indenne al contagio. Solo la tempestività delle misure adottate dall’Asl nei casi riscontrati, la stretta osservanza delle disposizioni sanitarie e ministeriali ed il continuo monitoraggio hanno permesso di circoscrivere e di limitare il fenomeno.

Ha quindi concluso esortando la popolazione ad utilizzare il dispositivo di protezione consegnato per gli spostamenti strettamente necessari concessi dalla normativa, di osservare le misure igienico sanitarie più volte ribadite da ogni mezzo di informazione, ma soprattutto di perseverare nel sacrificio di restare a casa.