Fridays for Future in piazza ad Asti per sollecitare al Comune la dichiarazione dell’emergenza climatica

Il movimento Fridays for Future Asti è sceso di nuovo in piazza, insieme a tante altre associazioni quali Rete Asti Cambia, Amnesty International Asti, Legambiente, Asti Rifiuti Zero, Casa del Popolo, Cgil, Non una di meno, Coordinamento Asti Est, PIAM e diversi cittadini sensibili al tema: tutti in piazza per fare sentire la propria voce contro il problema del cambiamento climatico e per incentivare politiche che, anche ad Asti, mettano al centro l’ambiente e la sua protezione.

Gridays for future asti 31 gennaio

L’obiettivo è sottolineare la necessità di dichiarare l’emergenza climatica e chiedere alla politica di intervenire davvero prima che sia troppo tardi.

Armati di fischietti, pentole e coperchi i partecipanti, coordinati dai giovani di Fridays for future Asti hanno portato in piazza riflessioni sull’emergenza climatica anche vicino a noi, come il caso della Solvay a Spinetta Marengo e le sue emissioni nel Bormida. Ma perché l’invito a portare con se pentole, coperchi e cucchiai? Questo per fare rumore e creare un legame virtuale con le popolazioni dell’America Latina che da anni si battono per sensibilizzare per il rispetto dell’ambiente.

Gridays for future asti 31 gennaio

“La questione climatica è l’emergenza del nostro secolo” è stato sottolineato, così come il fatto che il problema stia coinvolgendo da vicino moltissimi giovani in tutto il mondo.

Valentina Moro, in rappresentanza di Fridays for future Asti, commenta così la mobilitazione odierna: “E’ andata molto bene perché abbiamo riunito più associazioni per coinvolgere più gente possibile, far capire alla cittadinanza che anche a livello locale si può fare qualcosa per cambiare. Stiamo discutendo con il Comune di Asti per la dichiarazione di emergenza climatica e gli amministratori locali si sono dimostrati interessati alle nostre istanze. Vedremo cosa succederà in concreto.”

Gridays for future asti 31 gennaio

Le iniziative di questi giovani non finiscono qui. Il prossimo appuntamento ufficiale sarà il 24 aprile, quando anche ad Asti si aderirà allo sciopero globale per il clima ma prima ci sarà l‘assemblea cittadina di Fridays for future, fissata per il prossimo 21 febbraio, che sarà aperta a tutta la cittadinanza.

Gridays for future asti 31 gennaio
Gridays for future asti 31 gennaio