Il prezzo dell’oro nelle ultime settimane

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Considerato il momento ancora poco brillante dell’economia globale, sono molti coloro i quali guardano con attenzione ai cosiddetti beni rifugio, ovvero quelli che vedono la loro quotazione salire in corrispondenza di crisi internazionali.
Tra di essi spicca naturalmente l’oro, che del resto nel corso dell’anno ha saputo dare notevoli soddisfazioni agli investitori. Basti pensare in tal senso che a gennaio la sua quotazione era di 35,98 euro al grammo, mentre oggi, nonostante le perdite delle ultime settimane, si trova a quota 43,37.

Il ritorno del Quantitative Easing

Nelle ultime ore, però, la quotazione dell’oro è tornata a salire, sospinta verso l’alto dalle notizie provenienti da Francoforte. La Banca Centrale Europea, infatti, ha deciso di tagliare il tasso di deposito al -0,5%, in linea con le previsioni, e ha annunciato la volontà di riattivare il Quantitative Easing, ovvero l’ormai celebre bazooka imbracciato da Mario Draghi per stimolare l’economia. Proprio dalla riuscita della strategia messa in campo dalla BCE potrebbe dipendere in larga misura la quotazione dell’oro nei prossimi mesi. A tal proposito occorre sottolineare come il cattivo momento dell’economia tedesca stia provocando un mutamento di prospettiva nell’Unione Europea, ove si parla con sempre maggiore insistenza della necessità di politiche espansive e, quindi di un ammorbidimento di quelle di bilancio ormai sotto accusa da anni.

Meglio puntare su oro fisico o finanziario?

Quando si parla di oro, e quindi della sua quotazione, occorre sempre ricordare la distinzione tra fisico e finanziario: il primo è quello che fa riferimento al possesso di lingotti e gioielli, che da qualche anno a questa parte si acquista in attività note come compro oro diffuse da anni nelle grandi città, come nel caso dei compro oro a Roma.

Il secondo prevede investimenti su strumenti come i CFD, ovvero i Contract for Difference. Si tratta di quei derivati che permettono di puntare sulla quotazione dell’oro senza doverlo detenere fisicamente. Il vantaggio è di poter guadagnare non solo da una crescita della quotazione dell’oro, ma anche da un suo deprezzamento, a patto di riuscire ad individuare il trend nel periodo in esame.

Per poter guadagnare sui CFD offerti dai broker online, è necessario saper utilizzare strumenti di previsione come l’analisi fondamentale, riuscire a capire quali possano essere i fattori in grado di influenzare la quotazione dell’oro, in positivo e negativo. Come può essere, ad esempio, la correlazione inversa tra metallo e dollaro: essendo l’oro scambiato in dollari, ogni volta che il biglietto verde si apprezza cala la quotazione dell’oro. Un fattore da tenere quindi nella massima considerazione.

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