6 consigli per viaggiare con bambini in treno

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Spostarsi in treno significa evitare il traffico stradale e, spesso, è l’alternativa più economica a un volo in aereo.

Ma come fare quando si viaggia insieme ai più piccoli? Viaggiare in treno con un bambino non è sempre facile, specialmente quando la tratta da percorrere è molto lunga. In questi casi ciò che non deve mai mancare è un po’ di organizzazione e intrattenimento. Giochi, pappe e libri da colorare. Assicurarsi di portare tutto l’occorrente per un bambino è importante, così da soddisfare ogni sua necessità soprattutto nei viaggi più lunghi. Ecco alcuni suggerimenti:

Evita gli orari di punta.

Il treno sarà meno affolato se si evita di viaggiare nel weekend e negli orari di punta. Magari, viaggiando con un treno regionale, c’è la possibilità di riuscire a prendere un posto libero in più. Il bambino sarà libero di muoversi e di giocare senza impedimenti. Se proprio non si può fare a meno di viaggiare in giornate da “bollino nero”, una saggia decisione potrebbe essere quella di prendere un treno tra le 11 di mattina e le 2 del pomeriggio.

Zaino o trolley? L’importante è muoversi agevolmente.

Il guaio dei viaggi con i bambini sono i bagagli: molto spesso serviranno le mani libere per spingere la carrozzina o il passeggino. Per avere più libertà di movimento, senza mai distogliere l’attenzione dai bimbi, è più comodo cercare di utilizzare borse a tracolla o al massimo un trolley. Portare anche il marsupio (o la fascia) sarà d’aiuto, specialmente una volta in carrozza, per far addormentare il pargoletto o fargli esplorare il treno insieme.

Porta tutto il necessario per la pappa.

Che sia latte materno, un omogeneizzato di frutta o un biscotto al cioccolato poco importa: portare qualcosa da mangiare in treno è fondamentale. Il biberon con l’acqua, la tisana preferita o il suo succo di frutta non potranno mancare. Inoltre, meglio non dimenticare bavaglini, salviettine umidificate e fazzoletti, potrebbero essere utili per qualsiasi cosa.

Tieni la borsa del cambio sempre a portata di mano.

Partiamo dall’essenziale, ciò che non può assolutamente mancare sono, di certo, i pannolini. I teli monouso per il fasciatoio e la crema protettiva vengono di conseguenza. Almeno due cambi completi di body, vestiti e calzini sono d’obbligo. Chiedere informazioni al capotreno può essere utile: i convogli moderni sono dotati di molte comodità e spesso hanno anche un fasciatoio a bordo. Cambiare il bebè sarà più facile e agevole.

Trasforma il suo sedile in un comodo lettino.

Alcuni bambini dormirebbero ovunque, altri hanno bisogno di un piccolo aiuto. Porta in viaggio il suo cuscino e la sua copertina: più si sentirà a casa, più dormirà tranquillo. Inoltre la coperta è ottima per proteggerlo dagli spifferi d’aria condizionata. Se di solito, prima di fare un sonnellino, leggete una fiaba insieme non scordare il suo libro preferito. 

Dormire è importante anche per il bambino: lo dicono le linee guida Oms su attività fisica, comportamento sedentario e sonno: “I bambini sotto i cinque anni devono trascorrere meno tempo seduti a guardare gli schermi, devono dormire meglio e avere più tempo per giocare se vogliono crescere sani”. È questo il messaggio lanciato dall’Oms nelle nuove linee guida sull’attività fisica, comportamento sedentario e sonno per i bambini sotto i 5 anni.”

È un ottimo modo alternativo all’immobilismo di fronte ad uno schermo ed il viaggio passerà più fretta.

Non dimenticare il suo giocattolo preferito.

Un album da colorare, un tablet per guardare i cartoni animati (senza esagerare!), un libro morbido per i più piccoli o semplicemente contare gli alberi fuori dal finestrino. Oppure può essere sempre interessante inventare una storia che li coinvolga: parlagli di un treno velocissimo e non vedranno l’ora di raccontare il loro viaggio agli amichetti dell’asilo. 

Insomma, con i nostri consigli e un po’ di immaginazione raggiungere la destinazione sarà più facile e il viaggio si trasformerà in un gioco da ragazzi.

Foto credit: Victoria_Borodinova / Pixabay

 

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