Vini rossi toscani conquistano tutto il mondo: leader nelle esportazioni all’estero

I vini rossi Toscani sono pronti a conquistare il mondo.

Risultano essere infatti, tra i più ricercati all’estero e anche i più apprezzati, tanto da aver superato i vini Veneti e Piemontesi. Un ottimo risultato per una Regione che produce alcuni tra i vini più buoni del nostro Paese.

Del resto, l’Italia è famosa nel mondo per la bontà e la varietà dei suoi vini. Si pensi a Regioni come la Toscana, ma anche la Puglia, il Veneto, il Piemonte, il Friuli e, ancora, il Lazio: questi sono solo alcuni esempi perché la produzione di vino di qualità, che sia bianco, rosso o rosato, è presente in tutte le regioni.

Il boom dei vini rossi toscani

 In questo periodo, tuttavia, sono i vini rossi di origine protetta toscani che la fanno da padrone, specialmente per quel che concerne la zona dei paesi extra Unione Europea. Qui, addirittura, si registrano consumi maggiori rispetto a quelli che avvengono in patria. Per intendersi e per analizzare qualche cifra, si può dire che a partire dal 2013 e fino all’anno 2018 l’esportazione di vini ha fatto registrare delle percentuali interessanti. Qualche esempio? Si va dal +47% in Svizzera al +17% negli Stati Uniti.

E sono proprio i vini made in Toscana che fanno la differenza, così come emerso da una recente ricerca del Consorzio Vino Chianti recentemente presentata. In essa si nota una scalata della Toscana, che va a conquistare il primo posto tra quelli che sono i vini rossi più esportati al di fuori della comunità europea. I mercati in cui sono più apprezzati sono, nello specifico, quello giapponese e quello cinese. Come detto, in questa ricerca si nota anche che questa tipologia di vibo toscano ha superato finanche quello veneto e quello piemontese.

Del resto, il vino toscano è ben pubblicizzato all’estero dato che, come dichiara il Consorzio Vino Chianti, ogni anno si espongono sugli scaffali circa 100 milioni di bottiglie di vino proveniente proprio da questa regione. Un risultato decisamente unico, che fa capire che quello del vino è un mondo in piena espansione.

Lo dimostrano non solo i numeri che abbiamo mostrato sino a questo momento, ma anche il fatto che crescono anche i locali che vendono vino. Enoteche e wine bar si trovano ormai ovunque e questo dimostra che non solo il vino in bottiglia ha successo. Molto di moda anche il cosiddetto vino alla spina, che prende sempre più piede.

Se si desidera aprire un’attività di questo tipo in cui vendere del vino sia in bottiglia che alla spina, è utile informarsi e far partire il progetto il prima possibile, dato che si tratta di un settore in pieno sviluppo e in costante crescita.

Naturalmente, uno dei primi step da fare è quello di acquistare l’attrezzatura migliore. Per questo che ci si deve affidare a fornitori puntuali, in grado di offrire tutto il necessario per la mescita professionale di vino. Un valido esempio può essere Laspillatura, e-commerce sul quale acquistare tutto ciò che serve per la propria attività. In questo modo si avranno a propria disposizione tutti gli strumenti per iniziare a lavorare in un settore che sembra non conoscere crisi. In Italia, del resto, il vino è uno dei prodotti di alta qualità che vengono prodotti in ogni regione e che tutto il mondo ci invidia. Sarebbe un peccato non sfruttare un’occasione come questa, sia in Toscana che in altre regioni della nostra penisola.