Il primo appuntamento del Roadshow 2019 si è svolto ad Asti

Le tecnologie digitali sono in grado di accrescere l’efficienza delle imprese, migliorare la flessibilità e la capacità di risposta alle esigenze di customizzazione dei prodotti, nonché realizzare una migliore integrazione fra beni e servizi. La trasformazione tecnologia nell’industria radicalmente trasformando i modelli di produzione, di relazione con i clienti, accelerando l’evoluzione dei prodotti e dei servizi anche nei settori industriali più tradizionali.

Il Digital Innovation Hub Piemonte ha inaugurato il suo roadshow regionale dal titolo Piemonte Goes Digital con un evento di presentazione alle aziende che si è svolto presso l’Unione Industriale della provincia di Asti giovedì 30 maggio. Sono intervenuti il Presidente dell’Unione Industriale Andrea Amalberto, Massimiliano Cipolletta e Vittorio Illengo Presidente e Direttore DIH Piemonte, Lorenzo Paniate responsabile del servizio su Asti, insieme a Mista spa, che, nella figura di Luigi Costa General Manager, ha testimoniato il suo percorso di innovazione in azienda guidato dal DIHP.

Il Presidente Massimiliano Cipolletta, durante l’incontro con le aziende associate di Asti ha affermato: “Oggi la trasformazione digitale è un passaggio fondamentale e necessario per ogni impresa che abbia a cuore il proprio futuro e quello del nostro territorio. Il DIH nazionale e Confindustria si sono assunti il compito di guidare le imprese verso un accesso consapevole agli strumenti a disposizione creando gli enti a livello territoriale: Il DIHP possiede oggi una ricca rete di competenze tecnico scientifiche che costituiscono una straordinaria leva di crescita per il nostro sistema produttivo e le nostre filiere”.

Il Direttore Vittorio Illengo ha illustrato numeri e attività del servizio: “Il Digital Innovation Hub Piemonte, il primo in ordine cronologico in Italia, ma soprattutto il primo per attività svolta, oggi, a due anni dalla nascita, può vantare oltre 460 visite in azienda e 96 assessment eseguiti e conclusi. Il team ha effettuato più di 100 colloqui dedicati e una quarantina di contatti sono stati avviati per attività progettuali per il prossimo futuro. Inoltre ha partecipato come ospite e relatore a più di 80 eventi in giro per la nostra Regione, in Italia e a Bruxelles”.

In concreto, il Digital Innovation Hub del Piemonte è a disposizione delle imprese dell’Astigiano per:
-sensibilizzarle rispetto alle opportunità di Industria 4.0,
– supportarle nell’accesso agli strumenti di finanziamento pubblici e privati e nella pianificazione degli investimenti
– sostenerle nella crescita con un’attività di mentoring
– indirizzarle verso i Competence Center, i laboratori ed i centri di ricerca e nei rapporti con altri DIH europei

“La nascita dei DIH Piemonte è stata fortemente voluta e sostenuta dal Sistema Confindustriale piemontese e l’attività di collegamento tra impresa, ricerca e finanza da essi svolta costituisce un vero e proprio fiore all’occhiello per il nostro Sistema – il commento del Presidente dell’Unione Industriale della Provincia di Asti Andrea Amalberto – Le aziende della Provincia di Asti, per competere in un mercato sempre più globalizzato, hanno dovuto internazionalizzarsi ed innovare. Oggi le imprese più competitive sono infatti quelle che negli ultimi anni hanno saputo adeguarsi ai cambiamenti, volgendo il proprio sguardo a nuovi mercati e cogliendo le opportunità offerte da Industria 4.0. La trasformazione digitale promossa secondo questo modello ha costituito una sfida cruciale per l’industria in generale ma anche per quella del nostro territorio. L’inserimento delle nuove tecnologie in azienda ha inciso, e potrà incidere ancora maggiormente in futuro, in modo positivo sul nostro tessuto imprenditoriale e costituisce una grande opportunità per valorizzare tutte quelle caratteristiche già proprie delle nostre imprese come qualità, flessibilità e competenza che rendono nel mondo importante la nostra tradizione manifatturiera. L’innovazione introdotta da Industria 4.0 si è dimostrata un’occasione da cogliere per tutte le imprese, soprattutto per quelle medio piccole, che hanno avuto modo di approcciare con più rapidità ed efficacia logiche produttive di filiera, migliorando la capacità di offerta al mercato globale, superando eventuali limiti derivanti dalla dimensione aziendale. Il supporto del DIH Piemonte in quest’ottica è da considerarsi indubbiamente fondamentale”.

“La nostra impresa produce componentistica industriale nel settore automotive e in questi ultimi anni ha cercato di innovare il proprio modello di business passando da una produzione per conto terzi allo sviluppo di propri prodotti da proporre direttamente ai costruttori. Ha commentato Luigi Costa, General Manager di Mista Spa. E’ un cammino che abbiamo avviato da diversi mesi, reso possibile grazie all’introduzione di nuove tecnologie digitali che hanno consentito di ridurre drasticamente l’arco temporale tra la progettazione di uno o più componenti da inserire in un pezzo meccanico o elettromeccanico e l’avvio della produzione del componente. Per noi è fondamentale la riduzione dei tempi poiché consente un ritorno più veloce degli investimenti realizzati nella ricerca e sviluppo dei nostri prodotti. In quest’ottica le nuove tecnologie digitali ci hanno consentito di velocizzare le tempistiche nei rapporti con la filiera produttiva (sia a monte che a valle) coinvolta nel processo di progettazione e di produzione. Il ruolo del Digital Hub Piemonte per noi è stato significativo poiché abbiamo avuto validi consigli sulle tecnologie disponibili sul mercato che potevano aiutarci nello sviluppo di questo nuovo modello di business”.

“Lo Stato è consapevole del ruolo fondamentale delle tecnologie digitali nel settore manifatturiero, uno sviluppo che porta sempre ad una maggior integrazione, sia orizzontale che verticale delle aziende; un’integrazione che consente al sistema manifatturiero di ottimizzare la produzione, migliorare i servizi, ridurre gli sprechi, migliorare l’impatto ambientale delle lavorazioni. Per questa ragione non esita ad incentivare l’introduzione di queste nuove tecnologie nelle aziende, soprattutto quelle di dimensioni Medio Piccole dove è più difficile far recepire l’importanza di integrare la manifattura tradizionale con le componenti e le soluzioni offerte dalla ICT. Il commento di Lorenzo Paniate referente del Servizio per Asti. Il sistema Confindustria, consapevole di questa evoluzione, sta svolgendo un ruolo di primo piano per stimolare l’innovazione digitale nelle imprese. Il credito di imposta sulla formazione industria 4.0 introdotta con la scorsa legge finanziaria risponde ad un’esigenza riscontrata dal sistema produttivo e di cui Confindustria si è fatta portavoce, quella di riqualificare ed addestrare le persone che si trovano a dover gestire in azienda questa “rivoluzione industria 4.0”. L’introduzione di nuove tecnologie nelle aziende rischia di essere vana se le persone che sono chiamate a governarle non hanno le conoscenze adeguate”.

IL SERVIZIO
Il DIH Piemonte e Valle d’Aosta nasce nel 2017 dall’aggregazione di diversi servizi dedicati a R&D come polo di conoscenza e di supporto nella valutazione delle necessità tecnologiche e nell’analisi dei fabbisogni in ottica digitale, per migliorare produttività ed efficienza delle PMI e supportarle nel processo di trasformazione digitale. Svolge la funzione di soggetto intermedio fra i Competence Center, localizzati presso università e istituti di ricerca – sedi ideali per sviluppare progetti ad alto contenuto tecnologico – e le imprese, affinchè siano immediatamente fruibili da parte delle imprese, soprattutto PMI, le risorse prodotte dai vari attori dell’ecosistema territoriale dell’innovazione. Il DIHP fa parte di Confindustria ed è un’associazione no profit sostenuta dalle quote dei propri soci.