Al via le selezioni preliminari della Douja, mentre ad Asti rimarrà l’Ente speciale della Camera di Commercio

Al via, a Palazzo Alfieri di Asti, le selezioni per il concorso enologico regionale della Douja d’Or.

Quella di oggi è la prima prova che i vini dovranno affrontare per potersi fregiare dall’ambito riconoscimento di Oscar Douja. Quest’anno, come spiega il direttore della Camera di Commercio Renato Goria, “il punteggio per potersi fregiare di Oscar passa da 90 a 92/100. Un modo per privilegiare ancora di più la qualità in un concorso enologico che in un panorama nazionale sempre più difficile, vuole fare dell’eccellenza il proprio biglietto da visita”.

I vini che in questa selezione passeranno il punteggio di 87/100 saranno ammessi alla super selezione che si terrà il 18 e il 19 di giugno.

A giudicare i vini, nove commissioni composti da enologi professionisti e altri membri “laici”, come professionisti e giornalisti del settore.

Novità, nel frattempo, anche per quanto riguarda il concorso enologico, che quest’anno sarà il traino del mese di settembre stante l’anticipazione de Palio: si profila un maggior coinvolgimento del centro storico negli spazi e nei tempi della rassegna, oltre ad una serie di eventi speciali per creare una vetrina di assoluta rilevanza al concorso enologico a livello nazionale.

Novità anche per quanto riguarda l’accorpamento delle Camere di Commercio di Alessandria e Asti. Mentre la sede legale dell’ente sarà ad Alessandria, l’azienda speciale, che si occuperà di promozione ed eventi, avrà sede ad Asti. “Un riconoscimento della nostra capacità di organizzazione di grandi eventi, come il Festival delle Sagre -commenta Goria – che faranno sì che anche gli eventi sul territorio alessandrino passeranno da Asti”.

 

Alessandro Franco