Primo parto al Centro Fivet dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti

Una coppia di gemellini (femmina e maschio) sono i primi due nati del Centro Fivet (fecondazione in vitro) dell’Ospedale Cardinal Massaia. Lo scorso 22 dicembre alle 00,3 sono venuti alla luce una bimba di 1 kg.790 grammi e un maschietto di 1 kg e 900 grammi. mamma e gemellini, residenti nell’astigiano, stanno bene e hanno fatto ritorno a casa dopo qualche giorno di terapia intensiva neonatale essendo nati prematuri.
Si chiude con una bella notizia l’anno per la sanità astigiana che può festeggiare anche la “produzione” di un’attività che ha visto l’avvio nel luglio dello scorso anno.

Di servizio di grande significato per l’intera Regione parla Ida Grossi Direttore generale dell’Asl AT: “Abbiamo creduto fin dall’inizio a questo progetto. Con questo servizio la nostra azienda si è inserita nel circuito della fecondazione assistita diventando un centro di riferimento per il Piemonte e, sono convinta, che lo sarà anche per cittadini di altre regioni. Soprattutto eviteremo che chi necessita di questo servizio lo debba andare a cercare o nel privato o in Lombardia”.

Ricordiamo che il Fivet è stato attivato grazie ad un finanziamento di circa 600 mila euro (condiviso con l’Aou di Novara) per la realizzazione di un Centro PMA (Procreazione medicalmente assistita), fecondazione in vitro “Fivet di terzo livello”.

Il centro astigiano è in grado di fornire un servizio di tecnica di terzo livello che consiste (in anestesia locale) nel prelievo microchirurgico di gameti dal testicolo; di prelievo ambulatoriale degli ovociti ed embrio transfert. L’intervento si effettua senza necessità di ricovero. Queste tecniche sono utilizzate per aiutare il concepimento in tutte le coppie, laddove questo non possa riuscire spontaneamente.

La riproduzione assistita è possibile, quindi, mediante una gamma di opzioni terapeutiche, a diverso grado di invasività.