Sbarca in Sardegna con hashish nascosto nel tubo delle patatine, arrestato giovane astigiano

Appena sceso dal traghetto proveniente da Civitavecchia è stato fermato dalla Guardia di Finanza di Cagliari, ed è subito finita la vacanza di un trentenne astigiano.

I finanzieri del capoluogo sardo erano impegnati in attività di controllo al Porto turistico di Cagliari, nella mattinata di ieri, e la loro attenzione è stata attirata da un ragazzo, il quale, sbarcando con la propria autovettura dal traghetto, alla vista delle unità cinofile ha assunto un atteggiamento sospetto, mostrando segni di preoccupazione e nervosismo.

Fermata l’autovettura, i finanzieri hanno cominciato le attività di ispezione con l’ausilio del cane antidroga “Petra”, che, grazie al suo fiuto, ha manifestato evidente interesse nei confronti di un oggetto – apparentemente innocuo e superfluo – contenuto nell’abitacolo: un tubo di patatine. Al suo interno, ermeticamente confezionati, sono stati rinvenuti 3 panetti di hashish dal peso di 100 grammi ciascuno che, immessi sul mercato, avrebbero complessivamente fruttato una cifra stimata intorno ai 3000 euro.

Le operazioni di perquisizione dell’autovettura hanno portato inoltre al rinvenimento di un coltello da caccia con una lama da 11 cm, di cui si è provveduto al sequestro come per la sostanza stupefacente.

Per il conducente dell’autovettura, D.S., italiano di Asti, è scattato immediatamente l’arresto con processo per direttissima.