Ambiente Asti, ecco tutti i nuovi minipunti ecologici in città

Dopo la prima installazione sperimentale dello scorso anno di due “Minipunti Ecologici Urbani” in P.zza Roma e P.zza Marconi, visto i risultati positivi ed in particolare l’assenza di abbandoni di rifiuti accanto alle installazioni come invece purtroppo capita per le campane o i cestini stradali, sono state collocate altre 4 strutture per la raccolta differenziata di particolari tipologie di piccoli rifiuti.

I nuovi punti si trovano nei pressi dell’Ospedale Cardinal Massaia, nelle vicinanze dell’edicola di piazza San Secondo, in corso Einaudi, di fronte alla scalinata di piazza del Palio ed in corso Dante, vicino alla Banca San Paolo. In tutto sono sei. Tutti sono in zone centrali o di passaggio, per essere il più possibile visibili. Le installazioni hanno un aspetto gradevole e funzionale al loro scopo.

L’iniziativa decisa dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Asti è dedicate alla raccolta di quei piccoli rifiuti urbani particolari che spesso non sappiamo dove buttare. “ Lo scopo” dice l’Assessore Maria Bagnadentro “è intercettare quei piccoli rifiuti che rischiano di andare dispersi mentre possono essere oggetto di raccolta differenziata e quindi di recupero. Per alcuni di essi può essere effettivamente scomodo recarsi fino all’Ecocentro: penso ad esempio ai vecchi cellulari dimenticati, che sono RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) come ogni altro elettrodomestico e vanno recuperati da un’apposita filiera. Così il cittadino, passeggiando in centro, se ne può liberare correttamente senza fatica. Colgo l’occasione per ricordare alle famiglie che queste apparecchiature, magari abbandonate in garage, sono ritirate gratuitamente presso l’Ecocentro di Via Ceca, oppure è possibile usufruire di un ritiro gratuito annuo a domicilio, prenotandolo presso ASP”.

Cosa si può depositare nei Minipunti Ecologici, suddivisi in comparti: vecchi cellulari e i loro caricabatterie, pile, piccoli oggetti in metallo (es. chiavi, posate), lampadine divise fra incandescenti ed alogene, e a basso consumo, piccole cartucce per stampanti ad inchiostro (no toner), farmaci.

Queste installazioni sono a costo zero per il Comune in quanto nascono come impianti pubblicitari così appositamente ideati per poter anche svolgere questa funzione “ecologica”.
“Speriamo di avere facilitato il compito di differenziare ai cittadini, risolvendo alcuni dubbi su dove mettere cosa” dice l’Assessore. Inoltre “i Minipunti svolgeranno una funzione educativo-ambientale per la diffusione del messaggio della corretta raccolta differenziata”.