All’Istituto Alberghiero di Amatrice la generosità astigiana

La solidarietà astigiana nelle zone del centro Italia colpite dal sisma continua con la presenza e le attività delle organizzazioni che dallo scorso agosto hanno promosso raccolta di fondi e materiali. Mese dopo mese inizia a delinearsi meglio la strategia degli interventi più appropriati e all’emergenza e messa in sicurezza si lascia il passo alla ricostruzione.

Su invito dell’Assessorato Politiche sociali che ha mantenuto i contatti istituzionali con il Municipio di Amatrice, Il Coordinamento astigiano delle Associazioni e Istituzionii si è riunito la scorsa settimana per fare il punto degli impegni e sulla destinazione dei fondi finora raccolti.

Con l’iniziativa Adotta un’ opera http://www.comune.amatrice.rieti.it/adotta-unopera/ sono stati indicati105 cantieri per dare concreta attuazione, si legge sul sito del Comune rietino, “per riavviare le attività commerciali, sostenere gli agricoltori, ricreare gli spazi di aggregazione sociale e di cultura, lo sviluppo di attività per il turismo montano ed enogastronomico e tutto quanto consenta di guardare il futuro di Amatrice in una ottica di ripresa e sviluppo”.

In questo senso la scelta del Coordinamento astigiano è di destinare la cifra finora raccolta, di Euro 9.501,10 alla ricostruzione della Scuola Alberghiera di Amatrice, con cui è intenzione di costruire rapporti durevoli, anche in considerazione della presenza qui dell’analoga “Scuola alberghiera a.f.p Colline astigiane” con sede ad Asti e Agliano e delle affinità tra i due territori. L’Associazione dei vinificatori del Grignolino ha avviato rapporti con i ristoratori di quelle zone e una cena benefica è in preparazione per aprile.
Come è noto una delle principali emergenze è garantire aiuti alle aziende agricole. Tra settembre 2016 e la scorsa settimana, sono stati inviati 9 carichi di mangime animale di cui a cura di Aeza (a. ecologica zoofila ambientale) due a Savelli di Norcia e due ad Amatrice. Non senza difficoltà dovute alla notevole frammentazione del territorio l’inclemenza climatica e le continue scosse.
La Croce Rossa ha operato a Camerino, Norcia e Amatrice garantendo una rotazione quindicinale e settimanale di 4 – 5 operatori astigiani. Analogamente per la Protezione Civile, ogni settimana un raggruppamento del Piemonte è a Norcia, con 13 volontari astigiani a inizio gennaio e prossimamente a fine marzo.
Sono stati anche messi a disposizione da privati due camper e 4 roulottes, collocate nelle zone di Teramo e Amatrice.
Della stima e gratitudine, a nome suo e di tutta la popolazione “per la vostra vicinanza e generosità” si legge nel messaggio del Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi inviato all’Assessore Piero Vercelli.
Prosegue la raccolta fondi sul conto corrente ”Solidarietà al cuore d’Italia colpito dal terremoto” n° 104434754 della Banca Unicredit Agenzia 00840 Asti, IBAN IT 62 E 02008 10300 000104434754.
Compongono il tavolo di Associazioni e Istituzioni locali: Aeza, A.N.A Asti, Banco Alimentare, Caritas Diocesana, Casa di Riposo Città di Asti, Centro Missionario, C.N.A. Pensionati, Centro Servizi Volontariato, Croce Rossa Italiana, Opera Pia Milliavacca, Protezione Civile dei Geometri di Asti.