Venerdì 6 gennaio alla Cripta di Sant’Anastasio di Asti il concerto di Natale “Quem pastores laudavere”

Venerdì 6 gennaio alle ore 17 il Gruppo di musica antica La Ghironda e la Corale Laeti Cantores di Canelli presenteranno il Concerto di Natale “Quem pastores laudavere” presso il salone della Cripta di Sant’Anastasio di Asti.

L’evento, ad ingresso libero, è organizzato dal Sistema Museale Urbano “Asti città Museo” in collaborazione con il CRASL19 di Asti.

La rievocazione del mistero natalizio si snoda sotto forma di racconto musicale a partire dal XIII secolo quando il desiderio di una spiritualità più intima e un’immedesimazione profonda nei misteri della salvezza portò ad enfatizzare il momento della nascita di Gesù, primo esempio della tenerezza di Dio verso l’uomo: un Dio che sceglie di manifestarsi non solo come un uomo, ma come un piccolo bambino indifeso nato da una donna in stato di totale indigenza.

Nei primi testi natalizi si riscontra una forte presenza della tematica mariana: la nascita di Cristo è stata resa possibile dalla fede di Maria di Nazareth, che ha creduto e obbedito a Dio.
Le musiche e i canti tratti dal Llibre Vermell di Montserrat, dal Laudario di Cortona, dai manoscritti del Monastero di Bobbio e da altre fonti anonime medievali sono presentati dal gruppo La Ghironda, sotto la guida di Florio Michielon.

Lo spirito natalizio del Rinascimento viene invece fatto rivivere attraverso i mottetti di famosi compositori dell’epoca che manifestano la devozione verso la Vergine, figura della sapienza divina e dell’Amore sublime, esprimono lo stupore di fronte al mistero prodigioso della nascita di Gesù ed inneggiano all’evento che ha cambiato il destino dell’umanità.

La Corale Laeti Cantores, sotto la guida di Orietta Lanero, presenterà brani di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Michael Praetorius, Franciscus de Rivulo ed altri autori rinascimentali.