Presentato alle Cantine Bosca di Canelli il Testo Unico sul Vino

Così Pia Bosca, amministratore delegato di Bosca SpA, commenta il nuovo Testo Unico sul Vino presentato ieri, mercoledì 7 dicembre, a Canelli, presso le cantine storiche Bosca, durante un evento promosso dall’Unione Industriale della Provincia di Asti.

Con 75 milioni di bottiglie nel mondo, l’azienda è da sei generazioni uno dei più grandi produttori italiani di spumanti e vino.

“In particolare – sottolinea Pia Bosca – apprezziamo la semplificazione del sistema dei controlli, potenzialmente effettuabili da innumerevoli soggetti che da oggi dovranno condividere i risultati in un Registro unico, evitando così duplicazioni delle visite in cantina. Un altro elemento importante, considerando che i nostri filari sono nel cuore delle colline piemontesi Patrimonio dell’Umanità Unesco, è aver previsto interventi di recupero e salvaguardia dei vigneti a rischio idrogeologico e con un’evidente valenza paesaggistica. Infine, la scelta di ammorbidire le conseguenze in caso di ravvedimento operoso testimonia, finalmente, un legislatore che non si limita ad imporre rigide sanzioni ad ogni caso di violazione, ma che lavora con noi per regolamentare e far crescere uno dei comparti più importanti dell’economia italiana”.