Alba: tripudio di folla per Paulo Dybala in piazza Risorgimento

Calorosa accoglienza e folla in delirio per Paulo Dybala ad Alba domenica 30 ottobre.

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Il calciatore della Juventus è arrivato dopo le ore 19.00 in piazzetta Chiodi dove ha trovato ad accoglierlo il Sindaco di Alba Maurizio Marello insieme al consigliere delegato allo Sport Claudio Tibaldi e agli assessori Fabio Tripaldi, Massimo Scavino ed Alberto Gatto.

Una stretta di mano e l’ingresso nei locali dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero da una porta secondaria fino alla sala riunioni. Qui l’accoglienza delle altre personalità istituzionali: il benvenuto al calciatore del presidente dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero Luigi Barbero e del presidente dell’Ente Fiera della Nocciola Flavio Borgna, alla presenza dell’Assessore Politiche giovanili Anna Chiara Cavallotto, del presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba Liliana Allena, del presidente del Comitato di Alto Indirizzo dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Alberto Bianco e del suo vicepresidente Domenico Caruso.

Poi, l’uscita in piazza Risorgimento gremita di fans in delirio e l’arrivo sul palco dove Paulo Dybala ha ricevuto la Nocciola d’Oro dal presidente Flavio Borgna, un tartufo Bianco dal presidente Liliana Allena e una bottiglia di Barbaresco da Alberto Bianco.

Al Sindaco Maurizio Marello che gli ha chiesto di raccontare ai ragazzi presenti in piazza la storia della sua vita da idolo, il calciatore ha risposto: «Vedo tanti bambini qui davanti. Io ero uno di loro – ha ricordato Paulo Dybala – Quando ero piccolo avevo il loro sogno di sfondare nel calcio. Magari uno di loro ci riuscirà. Non è facile. Vi consiglio di giocare il massimo possibile. Durante le mie vacanze, ritorno in Argentina dove ritrovo e gioco con i miei amici che sono un po’ scarsi ma gioco per divertimento perché amo il calcio ed è fondamentale. Ho dovuto rinunciare a tante cose per arrivare qui: le uscite con le amiche, le serate con gli amici, perché il mio sogno era diventare calciatore. Non ho lasciato lo studio, perché è fondamentale, e la Nutella. Questo è il mio consiglio per i più giovani che vogliono seguire questo percorso. Grazie mille».

«Insieme ad alcuni amici abbiamo pensato di organizzare una premiazione importante – ha spiegato consigliere delegato allo Sport Claudio Tibaldi – coinvolgendo tutte le società sportive presenti ad Alba perché godessero di un personaggio esempio straordinario».
«Ci sta insegnando la cultura dello sport – ha sottolineato l’Assessore alle Manifestazioni Fabio Tripaldi – attraverso il suo esempio di vita non facilissima ma è arrivato alle faville con la maglia della Juventus e questa è la cosa più bella».

Dopo la consegna dei premi, il calciatore ha iniziato a firmare gli autografi ma l’assalto dei fans sul palco ha interrotto la cerimonia finita prima del previsto mentre Dybala lasciava la piazza murato dai volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri e della Protezione civile.

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