Asti: si presenta la Douja 2016, nuove location e maggiore qualità

Formula completamente rinnovata per la Douja 2016, presentata oggi alla Camera di Commercio di Asti, presenti il presidente della Camera di Commercio Renato Goria, il sindaco di Asti Fabrizio Brignolo e l'assessore regionale Angela Motta.

Più informazioni su

E’ una manifestazione che si rinnova nelle location e che punta sulla qualità: dopo tanti anni, la Douja riconquista il centro di Asti, con tre scenari prestigiosi: palazzo Ottolenghi ospiterà enoteca e banchi d’assaggio dove degustare i vini premiati, mentre nel salone d’onore si terranno gli eventi delle degustazioni Onav e quelli con le Camere di Commercio.
Sterzata anche per quanto riguarda la qualità: sono stati presentati 1010 vini da tutta Italia: 355 i premiati, una flessione rispetto allo scorso anno anche grazie al maggior rigore nella selezione, e 24 Oscar, rispetto ai 45 dello scorso anno.

Questi i vini premiati con il massimo riconoscimento da parte della Camera di Commercio: Pierfranco Baldi di Costigliole, Moscato d’Asti docg 2015; Gancia di Canelli, Asti docg 2011 Metodo classico Cuvée 24 mesi. Bera, Barbaresco docg riserva 2011 Rabajà; Bragagnolo Vini Passiti, Strevi 2008 Passione; Cantine Lunae Bosoni, Colli di Luni Vermentino 2011 Numero Chiuso; Cantine Marisa Cuomo, Costa d’Amalfi Furore Rosso Riserva 2012; Feudo Rudinì, Moscato di Noto 2015 Baroque; Castello di Gabiano – Cattaneo Adorno Giustiniani, Gabiano Ris. 2010 A Matilde Giustiniani; Cave Des Onze Communes, Valle D’Aosta Muscat Petit Grain Fletry 2014 e Valle D’Aosta Petite Arvine 2015; Dea, Valdobbiadene – Prosecco Sup.re Dry Docg 2016 Millesimato Solitario Rivalta; Franzoni, Botticino Ris. 2009 Foja D’or; Enofanusa, Siracusa Moscato 2015 Don Nuzzo; Il Poggio Di Carmine Fusco, Sannio Fiano 2015; Martini K. & Sohn, Alto Adige Kerner 2015 Palladium, Alto Adige Traminer Aromatico 2015 Palladium; Ottaviano Lambruschi, Colli Di Luni Vermentino 2015 Costa Marina; Pacos, Passito Di Noto 2014 Al Hamen; Reghini – Rive Del Bacio, Valdobbiadene – Prosecco Sup. Di Cartizze Docg 2015; Savigliano, Barolo Docg 2012; Sordo, Barolo Docg 2012 Monvigliero; Il Falchetto, Barbera d’Asti Sup. docg 2013 Bricco Paradiso; Zanatta, Vermentino Di Gallura Docg 2015 Renadoro; Vio Giobatta – Biovio, Riviera Ligure di Ponente Vermentino 2015 – Bio .

Nei giardini di palazzo Alfieri spazio ai vini di Langhe, Monferrato e Roero, e alle etichette bio. I locali dell’ex Biblioteca, invece, saranno dedicati alle serate con i ristoratori dei Piatti d’Autore (con Ascom e associazione Ristoratori e Albergatori) e ai dolci d’autore (con la Confartigianato).

“Sarà un modo per coinvolgere maggiormente il centro della città – afferma Goria – l’integrazione delle Sagre con la Douja d’Or permetterà ai diversi avventori di vivere al meglio la nostra città”.

Diversi saranno gli appuntamenti di contorno alla Douja 2016. Tra queste, la mostra “La Douja del Monferrato, della Langa e del Roero” Alla scoperta delle eccellenze nelle terre UNESCO – paesaggi e personaggi patrimonio dell’umanità, che rimarrà aperta nei giardini di Palazzo Alfieri per tutto il tempo della manifestazione.

Lunedì 12 settembre, a Palazzo Borello verrà illustrato il progetto “Italian- Taste: tra sensibilità e abitudini alimentari, tremila italiani diventeranno It-taster”. Presentazione a cura del Centro di Ricerca per l’Enologia di Asti, in collaborazione con l’Unione Industriale della Provincia di Asti, mentre alle 18.30 a Palazzo Mazzetti si terrà l’evento “Asti a tavola: come comunicare un territorio”, con la partecipazione del sommelier Paolo Lauciani e del Consigliere regionale Angela Motta, in collaborazione con Ima Piemonte e il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato.
Mercoledì 14 settembre all’Uniastiss “Etichetta, estetica, bellezza” Talk-education di Ethica in collaborazione con Polo Universitario di Asti (Scienze Viticole ed Enologiche), Sportello Etichettura Unioncamere Piemonte e Associazione Plaza Argentina. Interessante anche l’evento di venerdì 16 settembre alle 17.30 sempre all’Università: Cultura dell’Accoglienza: “La Douja nei paesaggi del benessere e nelle piazze del tambass” in collaborazione con Astiss – Polo Universitario Asti Studi Superiori, Città di Asti – Assessorati al Turismo e Sport, FAB – Fondo Assistenza e Benessere, FIPT – Federazione Italiana Palla Tamburello e FIPP – Federazione Italiana Pitch and Putt del Golf, walkers and runners di Asti.

“Il nostro auspicio – ha concluso il sindaco – è che la Douja 2016 possa essere un’occasione per tutti, astigiani e turisti, di lasciare la macchina a casa e assaporare tutte le bellezze della nostra città”.
Il programma completo della Douja è disponibile sul sito www.doujador.it

Alessandro Franco

Più informazioni su