Urbanistica: adottato il Piano di Recupero dell’area compresa tra Corso Alessandria e Viale Pilone

Il Consiglio Comunale ha adottato nel corso della seduta di giovedì 26 maggio il Piano di Recupero dell'area delimitata a nord da Corso Alessandria, ad est da fabbricati adiacenti, a sud da Viale Pilone ed a ovest da un distributore di carburante, posta di fronte alla multisala cinematografica.

Il sedime attuale è occupato da una serie di fabbricati a destinazione residenziale progressivamente deterioratisi dallo stato di abbandono dei luoghi: il progetto urbanistico realizza un intervento di sostituzione edilizia con la demolizione dei fabbricati esistenti e la ricostruzione di un nuovo edificio adibito a ristorazione tramite il recupero della volumetria demolita.

Nel dettaglio viene prevista la realizzazione di una sala di somministrazione di circa 400 mq affacciata verso ovest, con una fascia di servizio che occupa la porzione est del fabbricato nella quale sono localizzati la cucina ed i restanti locali a corredo dell’attività economica.

Lungo Viale Pilone il progetto prevede la realizzazione di un’area dehor coperta da una pensilina metallica, affacciata sul viale alberato.

L’intervento contempla altresì la cessione gratuita all’Amministrazione Comunale di un’area pubblica adibita a parcheggio e relativa viabilità, che verranno realizzate con materiali permeabili, l’illuminazione dell’area stessa e la posa dei relativi sottoservizi, inclusi i sistemi di raccolta delle acque piovane e di adduzione alla fognatura pubblica, per un costo complessivo pari a € 26.486,00 a fronte di un importo pari a € 19.011,00 di oneri di urbanizzazione dovuti.

“Si tratta di un importante intervento di rigenerazione urbana – commenta il Vicesindaco con delega all’Urbanistica Davide Arri – che sostituisce gli attuali fabbricati in disuso, riqualificando una parte significativa di uno degli ingressi principali alla nostra Città, creando una “cerniera” di collegamento tra Corso Alessandria e Viale Pilone, dando spazio inoltre ad una nuova attività economica che si insedierà sul nostro territorio con interessanti risvolti occupazionali”.

La pratica è stata approvata con 17 voti a favore, 9 astenuti e nessun voto contrario.

Sempre nella medesima seduta il Consiglio Comunale ha approvato altre quattro pratiche urbanistiche: l’integrazione alla convenzione relativa al PECLI Montanella per la realizzazione di 4 fabbricati residenziali in Località Variglie; la perimetrazione del centro abitato principale e dei 35 nuclei abitati minori, ubicati nel territorio urbano ed extraurbano, in modo da individuare, su base digitale e cartografica, l’intero tessuto edificato della Città di Asti; l’approvazione definitiva della Variante Parziale 32 di adeguamento del Piano Regolatore alla disciplina del commercio; l’approvazione definitiva del Piano di Classificazione Acustica, con il recepimento delle osservazioni pervenute al progetto preliminare già adottato.