Nizza è Barbera: l’edizione 2016 chiude con 25000 brindisi

Tre dense giornate con giovani ed estimatori della “Rossa”: 50 produttori hanno raccontato i propri vini e il lavoro di vignaioli al “Barbera Forum”, allestito sotto il Foro Boario.

Migliaia i piatti serviti al Festival Internazionale del cibo di strada e altrettante degustazioni al WinrBarbera in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, sullo sfondo di una Nizza Bianca con incontri, brindisi, musica e apertura serale dei negozi.

Tra le curiosità di questa edizione, l’Aperibarbera di venerdì, organizzato sotto la Direzione artistica di Pier Ottavio Daniele: degustazione guidata di Barbere d’Asti segnalate come vino Slow nella guida Slow Wine 2016, in abbinamento ai Presidi Slow Food del Piemonte e agli Gnocchi al Maccàgn preparati dalla cuoca stellata Mariuccia Roggero Ferrero. Presente all’evento Piero Sardo, uno dei fondatori del movimento Slow Food che quest’anno compie 30 anni.

Gianni Fabrizio ha guidato la degustazione delle Barbere d’Asti Tre Bicchieri 2016. Il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio ha condotto un incontro intitolato “Comunicare la Barbera d’Asti” con il Presidente del Consorzio Filippo Mobrici; il giornalista de La Stampa, Rocco Moliterni, ha ricevuto il “Premio Astesana Francesco Cirio” dedicato al “Re della pummarola”, durante l’inedito evento “Nizza e Pizza”.

Inaugurata anche la nuova sala degustazione a Palazzo Crova: uno spazio esclusivo per accogliere turisti e visitatori. Presenti, tra gli altri, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero e il Presidente della Camera di Commercio Renato Goria.

Mauro Damerio, Presidente dell’Enoteca Regionale di Nizza Monferrato, ha commentato: “Si tratta di una manifestazione cresciuta in quantità e qualità. Occorre comunicare la Barbera in modo nuovo e ad un pubblico più giovane: Nizza è Barbera ci riesce!”

Entusiasta anche il primo cittadino, Flavio Pesce: “Nizza ancora una volta ha dimostrato di essere una città capace di accogliere e parlare ai giovani, agli enoturisti e alle famiglie. Stiamo crescendo e dobbiamo contina migliorare. Arrivederci a Nizza è Barbera 2017!” 

Elisa Grasso