Terminato con l’incontro di Viarigi il CuntéMunfrà 2016

Si è conclusa la quattordicesima rassegna “CuntéMunfrà - dal Monferrato al mondo”, uno dei più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano.

Ieri sera a Viarigi, nella Sala Consigliare, un pubblico numeroso ha seguito con interesse l’incontro ricco di spunti “C’era una volta, in un paese lontano lontano…”sulla tradizione orale ed in particolare sulle fiabe e leggende della tradizione popolare piemontese.

Una chiacchierata dal sapore delle antiche veglie e dei racconti intorno al focolare domestico, alla scoperta e analisi delle testimonianze etnologiche e folkloriche legate alla teatralità popolare e alla drammaturgia della parola che è eredità culturale e sociale irrinunciabile, identitaria di un territorio, memoria e sapere della gente che lo abita. Una memoria che si trasforma, e che rischia di perdersi. Da qui l’intento di provare a “fissarla”, a darle nuova vita ed espressione attraverso il teatro di narrazione.

Ha condotto Piercarlo Grimaldi (Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Pollenzo-Bra), con interventi di Donato Bosca (ricercatore e scrittore, Arvangia),Patrizia Camatel (Teatro degli Acerbi), Luisa Rivetti (autrice del libro “Fiabe piemontesi”) e Romano Salvetti (scrittore, Associazione Le Masche di Paroldo).

L’incontro è stato realizzato in collaborazione con la rivista Astigiani ed il Teatro degli Acerbi.

“CuntéMunfrà” è realizzato dall’Unione Colli Divini – nel cuore del Monferrato e dalla casa degli alfieri /Archivio della Memoria Astigiana, con il sostegno della Regione Piemonte e della Fondazione CRT.

La Direzione Artistica è affidata a Luciano Nattino, regista, autore ed esperto di cultura popolare, coadiuvato da Massimo Barbero.