Dipartimenti dipendenze, l’assessore Saitta: ”Preservata l’autonomia e confermate le risorse, ridotte alcune posizioni apicali dei dirigenti”

L'assessore alla sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, interviene in merito ai Dipartimenti delle dipendenze delle Asl piemontesi, dove il personale lamenta riduzioni di incarichi di vertice.

“La Giunta Chiamparino ha preservato l’autonomia dei SerD, le strutture che si occupano delle dipendenze, rispetto ai Dipartimenti di salute mentale, ha assegnato già da mesi risorse certe per i progetti, è impegnata a tutelare la qualità di servizi territoriali che in Piemonte da decenni sono riconosciuti all’avanguardia.

Ci accusano di aver ridotto da 19 a 13 i ruoli apicali di alcuni dirigenti di struttura complessa? E’ vero, ma si è trattato di una scelta- legata al ridimensionamento dei cosiddetti primariati- che è stata applicata in tutto il sistema sanitario per riportarne il numero a valori in linea con i parametri nazionali chiesti dal Governo.

Preferisco confermare il budget annuo di 31 milioni per trattare le dipendenze sul territorio regionale (dall’alcol al gioco d’azzardo patologico, per citarne alcuni) e far dimagrire invece gli incarichi delle strutture complesse.

Il mantenimento dei servizi non è in discussione e nemmeno le risorse: in Piemonte la rete dei SerD è strutturata e funziona bene. Non escludo che si possano apportare alcuni correttivi, ma solo dopo che il percorso di uscita dal piano di rientro dal debito sanitario sarà completato”.