Asti: gli interventi di ingegneria naturalistica della Provincia fanno scuola

I tecnici provinciali presenteranno, quale esempio di lavoro realizzato con tecniche innovative di ingegneria naturalistica, un intervento di sistemazione frane a Calliano, sulla S.P.93 (Calliano – Perrona – stazione ferroviaria di Tonco), progettato e diretto dal competente servizio dell’Area Territorio. “Si tratta di un riconoscimento importante per i nostri tecnici – ha commentato il dirigente dell’Area Territorio della Provincia di Asti, Paolo Biletta – che utilizzano tecnologie all’avanguardia nel campo del dissesto idrogeologico”.

Il progetto è stato redatto dal personale dell’Ufficio progettazione e direzione lavori pubblici, coordinato dall’ingegnere Stefania Morra, che, nelle fasi di progettazione e realizzazione, ha curato anche la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza. Nell’ambito del convegno, avrà luogo una visita tecnica al cantiere, ormai concluso. L’intero intervento è stato realizzato nei mesi di gennaio e febbraio 2015 ed è costato complessivamente circa 67 mila euro.

“Si è trattato della sistemazione di un movimento franoso – hanno spiegato i tecnici provinciali – eseguita con le tecniche dell’ingegneria naturalistica, mediante l’utilizzo di elementi prefabbricati, che presentano una struttura metallica con pannello in geocomposito, intirantata a piastre di fondazione, tipologia simile a una tradizionale gabbionata a rete, ma che permette una veloce e pratica esecuzione e il riutilizzo del materiale di scavo. E’ stata rifatta tutta la fondazione stradale dei tratti franati, un materasso drenante con tubo di raccolta e scarico al piede dell’intervento, il rifacimento dei due attraversamenti presenti e del fosso a monte. L’intervento è stato completato con l’asfaltatura del tratto”.