Sabato in Vescovado la premiazione dei vincitori delle Borse di Studio della Diocesi e Astiss

E’ tempo di premiazioni per alcuni brillanti studenti del mondo accademico astigiano. 

Saranno infatti consegnate sabato 13 giugno alle 10,00 in Vescovado ad Asti le borse di studio che come ogni anno vengono messe in palio dal Progetto Culturale della Diocesi di Asti in collaborazione con il Consorzio Asti Studi Superiori, per lo svolgimento di tesi di laurea triennale, magistrale o di master nelle macroaree Economia e Territorio, Ambiente e Cultura e Servizi alla persona. 

La sesta edizione del Bando è stata particolarmente ricca: cinque le borse ordinarie da 500 euro e una speciale, da 2.000,00 euro, finanziata dalla famiglia di Giuseppe Ratti, cui è stato dedicato il bando del 2015 per “la sensibilità vissuta nella Custodia del Creato”.

Le borse ordinarie sono state assegnate a Gabriele Musso per la tesi di Laurea Magistrale in Sociologia e Ricerca Sociale dal titolo “La carriera deviante del giocatore d’azzardo”; Andrea Gramaglia per la tesi di Laurea Triennale in Scienze Motorie dal titolo “I benefici dell’attività fisica sulla terza età”; Laura Pellegrino per la tesi di laurea triennale in Infermieristica dal titolo “Analisi delle modalità con cui gli studenti di infermieristica elaborano le esperienze di lutto vissute in tirocinio”; Barbara Venturello per la tesi di laurea triennale in Servizio Sociale dal titolo “ Lavoro di Comunità e Servizio Sociale di comunità” e Giulio Fracchia per la tesi di Master in Sviluppo Rurale dal titolo: “Progetto nel cassetto: la progettualità degli attori locali per lo sviluppo rurale nell’Astigiano”. 

La Borsa speciale, da  2.000 euro, è stata assegnata a Tiziana Stobbione per la tesi di Dottorato di Ricerca in Scienze Organizzative e Direzionali, un lavoro dal titolo “La creazione di valore nelle Aziende Sanitarie”. L’elaborato è stato scelto in quanto affronta un tema di stretta attualità, in un momento molto difficile per la sanità regionale, in particolar modo per quella astigiana, ponendo al centro il valore aggiunto ed indispensabile della persona nei processi di creazione di valore nel mondo sanitario, oltre ad approfondire, attraverso una seria indagine condotta sul campo, gli impatti ambientali che toccano la vita della comunità.